Ora incomincian le dolenti note A farmisi sentire: or son venuto Là dove molto pianto mi percote. Io venni in loco d' ogni luce muto , Che mugghia, come fa mar per tempesta Se da contrari venti è combattuto. The Inferno of Dante - Page 24by Dante Alighieri - 1865 - 187 pagesFull view - About this book
 | Dante Alighieri - 1830 - 798 pages
...auiine Più lieve legno convien che ti porti. E '1 Duca a lui : Caron, non ti cruciare : g4 Vuoisi così colà dove si puote Ciò che si vuole : e più non dimandare : Quinci fur quete le lanose gote 97 Al nocchier della livida palude, Che 'ntorno agli occhi avea di... | |
 | Dante Alighieri - 1830 - 794 pages
...fide : Non t' inganni l' ampiezza dell' entrare . E '1 duca mio a lui: Perché pur gride? •2.1). Non impedir lo suo fatale andare: Vuoisi cosi colà, dove si puote GIOLITO 1 1 Folte, replicato . Tante volte, quantunque, (i) SESSA io D'inferno senza l'articolo. Così... | |
 | Dante Alighieri - 1830 - 830 pages
...Più lieve legno convien che ti poni . E '1 Duca a lui : Caron , non ti cruciare : g4 Vuoisi così colà dove si puote Ciò che si vuole: e più non dimandare: Quinci fur quete le lanose gote 97 Al nocchier della livida palude, Che 'ntorno agli occhi avea di... | |
 | Domenico De Crollis - 1833 - 136 pages
...Vuoisi cosi nelV atto ove Michele Fé la vendetta del superbo strupo. Virgilio dice all'irato Caronte vuoisi cosi colà dove si puote ciò che si vuole e più non dimandare, e con queste parole lo placa ; le ripete a Minos , e quieta costui, ed ora perché muta in un diverso... | |
 | Giambattista Brocchi - 1835 - 192 pages
...passare : Più lieve legno convien che ti porti. E '1 Duca a lui : Caron non ti crucciare : Vuoisi così colà, dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. Quinci fur quete le lanose gote Al nocchier della livida palude, Cite intorno agli occhi avea di fiamme... | |
 | Antonio Buttura - 1836 - 932 pages
...lui : perché pur gride? Non impedir lo suo fatale andaré : Vuolsi cosí cola (love si puote Ció che si vuole , e più non dimandare. Ora incomincian le dolenti note A farmisi sentiré : or son venuto Là dove mol to pian to mi percuote. lo venni in luogo d' ogui luce muto Che... | |
 | Dante Alighieri - 1836 - 680 pages
...passare: Più lieve legno convien che ti porti. E 'l duca a lui : Caron, non ti crucciare ; Vuolsi così colà dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare s . Quinci fur quete le lanose gote Al nocchier della livida palude, Che 'ntorno agli occhi avea di... | |
 | Dante Alighieri - 1836 - 548 pages
...passare: Più lieve legno convien che ti porti. E '1 duca a lui : Caron, non ti crucciare ; Vuolsi così colà dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare 2. Quinci fur quete le lanose gote Al nocchier della livida palude, Che 'ntorno agli occhi avea di... | |
 | Dante Alighieri - 1837 - 688 pages
...del1' entrare. E il duca mio a lui: perchè pur gride? Non impedir lo suo fatale andare: Vuolsi così colà, dove si puote Ciò che si vuole, e più non...Ora incomincian le dolenti note A farmisi sentire \. òr son venuto Là dove molto pianto mi percote. Io venni in loco d' ogni luce muto-, Che mugghia,... | |
 | Giovanni Emanuele Bidera - 1837 - 290 pages
...all'Indostano morbo. IL PALAZZO DI CARAMANICA A S. BARTOLOMEO Ora incominciaii le dolenti,note A Tarmisi sentire: or son venuto Là dove molto pianto mi percuote. Io venni in luogo d'ogni luce muto Che mugghia come fa mar per tempesta Se da contrarii venti è combattuto. DANTE.... | |
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