Ora incomincian le dolenti note A farmisi sentire: or son venuto Là dove molto pianto mi percote. Io venni in loco d' ogni luce muto , Che mugghia, come fa mar per tempesta Se da contrari venti è combattuto. The Inferno of Dante - Page 24by Dante Alighieri - 1865 - 187 pagesFull view - About this book
 | Dante Alighieri - 1837 - 812 pages
...Purgatorio (Purg., II). 32. 33. 3435. 36. 37. 38. 39. E '1 duca a lui: Caron, non ti crucciare. Vuoisi così colà dove si puote Ciò che si vuole: e più non dimandare. Quinci fur quete le lanose gote Al nocchier della livida palude Che 'ntorno agli occhi avea di fiamme... | |
 | Dante Alighieri - 1837 - 290 pages
...entrare. E '1 duca mio a lui: perché pur gride? 8. Non impedir lo suo fatale andare; Vuoisi così colà dove si puote Ciò che si vuole; e più non dimandare. 9. Ora incomincian le dolenti note A farmisi sentire, or son venuto Là dove molto pianto mi percuote.... | |
 | Dante Alighieri - 1838 - 606 pages
...ti fide : Kou i" inganni T ampiezza dell' entrare. 20 E '1 dura mio a lui : Perché pur gride ? Xon impedir lo suo fatale andare : Vuoisi cosi colà dove...più non dimandare. Ora incomincian le dolenti note a5 1 8. Di cotanto ufizio , sottintendi quanto è F ufizio rii giudicare. 20. Traduzione fedele del... | |
 | Dante Alighieri - 1838 - 608 pages
...qui per passare : Più lieve legno convien che ti porti. E 'l duca a lui : Caron, non ti crucciare : Vuoisi cosi colà dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. Quinci fur quete le lanose gote Al nocchier della livida palnde Che 'ntorno agli occhi avea di fiamme... | |
 | Dante Alighieri - 1838 - 800 pages
...l'ampiezza dellojntrare. E il Duca mio a lui : perchè pur gride ? Non impedir lo suo fatale andare : Vuolsi cosi colà , dove si puote Ciò che si vuole , e più non dimandare. C|v»ar»lo era quello di giudicare , disse a me: o tu Dante, anima •vVva , che vieni al doloroso... | |
 | Dante Alighieri - 1838 - 800 pages
...passare : Più lieve legno convien che ti porti. E il duca a lui : Caron, non ti crucciare : Vuolsi così colà, dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. Quinci fur quete le lanose gote Al nocchier della livida palude Che intorno agli occhi avea di fiamme... | |
 | Dante Alighieri - 1839 - 1174 pages
...dell'entrare. 20 E '! duca mio a lui: Perché pur gride? Non impedir lo suo fatale andare: Vuoisi così colà dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. Ora incomincian le dolenti noie A farmisi sentire: or son venuto Là, dove mollo pianto mi percuole. Io venni in luogo d'ogni... | |
 | Dante Alighieri - 1839 - 740 pages
...qui , per passare : Più lieve legno couvien che ti porti. E'J Duca a lui : Caion , non ti crucciare: Vuoisi cosi colà dove si puote Ciò che si vuole , e più non dimandare : Quinci fur quete le lanose gote Al nocchini dilla livida p.dude , Che 'n toni oa^li occhi avea di... | |
 | Dante Alighieri - 1842 - 640 pages
...cui tu ti fide : Non t' inganni l' ampiezza doli' entrare. E 'l Duca mio a lui : Perché pur gride ? Non impedir lo suo fatale andare : Vuoisi cosi colà,...venuto Là, dove molto pianto mi percuote. Io venni in luogo d' ogni luce muto, Che mugghia, come fa mar per tempesta, Se da contrarj venti è combattuto.... | |
 | Dante Alighieri - 1842 - 238 pages
...dell'entrare. E '1 Duca mio a lui : perché pur gride? Non impedir lo suo fatale andare: 22 Vuolsi cosi colà , dove si puote Ciò che si vuole, e più non dimandare. Ora incomincian le dolenti note a5 A farmisi sentire : or son venuto dicono i loro peccati , e odono la loro sentenza, e poi sono rivolte... | |
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