| Isidoro Del Lungo - 1900 - 54 pages
...una vista difettosa di presbite : veder da lontano, e non da vicino : « Noi vcggiam, come quei c' ha mala luce, le cose» disse « che ne son lontano; cotanto ancor ne splende 'I sommo duce. — 35 — cose] s'appressano, o SOM), essi, ancoraché preveduto fin allora, cessano... | |
| Joseph Spencer Kennard - 1901 - 246 pages
...reply to Dante's question as to the kind of knowledge the damned possess. Noi veggiam, come quei c' ha mala luce, Le cose, disse, che ne son lontano : Cotanto ancor ne splende il sommo Duce. Quando s' appressano, o son, tutto e vano Nostro intelletto ; e^'altri nol ci apporta,... | |
| Dante Alighieri - 1901 - 256 pages
...Dinanzi quel che il tempo seco adduce. E nel presente tenete altro modo. Noi veggiam, come quei ch'ha mala luce, Le cose, disse, che ne son lontano; Cotanto ancor ne splende il sommo Duce : Quando s'appressano, o son, tutto è vano The things that are remote from us: The Fathers... | |
| Eleanor Frances Jourdain - 1904 - 172 pages
.... . . * Bestemmian quivi la virtù divina. Inf. vi. 94. Inf. v. 86. 6 Noi veggiam, come quei ch' ha mala luce, Le cose, disse, che ne son lontano ; Cotanto ancor ne splende il sommoDuce . . . Inf. x. 100. "... mais alors mon guide n'avait plus de crainte, car la haute Providence,... | |
| William Warren Vernon - 1906 - 714 pages
...tenete altro modo.' " To which Farinata replies (ibid. 1oo-1o5) : — " ' Noi veggiam, come quei ch' ha mala luce, Le cose,' disse, ' che ne son lontano ; Cotanto ancor ne splende il sommo Duce : Quando s' appressano, o son, tutto e vano Nostro intelletto ; e s' altri non ci apporta,... | |
| Adolfo Bonilla y San Martín - 1908 - 358 pages
...porque, al emplearlos, penetramos en la tenebrosa región de las sombras, « Noi veggiam come quei ch' ha mala luce le cose, disse, che ne son lontano; cotanto ancor ne splende '1 sommo duce. > ( DANTE — Inferno, canto X ). Si colgamos del extremo de un hilo una bala de plomo y cogemos el... | |
| Corrado Zacchetti - 1908 - 548 pages
...nDinanzi quel che iì tempo seco adduce, E nel presente tenete altro modo." "Noi veggiam, come quei che ha mala luce, Le cose" disse, "che ne son lontano; Cotanto ancor ne splende il Sommo Duce. Quando s'appressano o son, tutto è vano 103 . Nostro intelletto ; e s'altri non ci... | |
| Angiolo Monti - 1920 - 508 pages
...porta del futuro, allora tutta la nostra conoscenza sarà morta. Noi veggiam, come quei ch' ha mal* luce, Le cose — disse — che ne son lontano ; Cotanto ancor ne splende il sommo Duce. Quando s' appressano, o son, tutto è vano Nostro intelletto ; e s' altri nol ci apporta.... | |
| Isidoro Del Lungo - 1921 - 406 pages
...sani , il futuro, e invece («altro modo ) ignoriate il presente. 100 ' yoi veggiam, eome quei c'ha mala luce, le cose ' disse ' che ne son lontano ; cotanto ancor- ne splende il sommo Duce. 103 Quando s'appressano o son, tutto è vano nostro intelletto ; e s'altri non ci apporta,... | |
| Giovanni Busnelli - 1922 - 316 pages
...che la dottrina tomistica nei famosi versi, messi in bocca a Farinata: Noi veggian, come quei c'ha mala luce, le cose, disse, che ne son lontano: cotanto ancor ne splende il sommo Duce. • Quando s'appressano o son, tutto è vano nostro intelletto; e s'altri non ci apporta,... | |
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