| Dante Alighieri - 1827 - 572 pages
...avria fallato, nè io sofferto avrei pena ingiustamente; pena, dico, d'esilio e di povertà. Poichè fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza (4), di gettarmi fuori del suo dolcis(i) Così leggono il cod. Mare. secondo, il Vat. Urb., i Gadd.... | |
| Dante Alighieri - 1830 - 820 pages
...né altri contro a me avvia fallalo, né io sofferto avrei pena ingiustamente; pena, dico, d'esilio e di povertà. Poiché fu piacere de" cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma , Fiorcnza , di gettarmi fuori del suo dolcissimo seuo ( nel quale nato e uudrilo fui fino al colmo... | |
| Ferdinando Arrivabene - 1830 - 374 pages
...ché né altri contro me avria fallato, né io sofferto avrei pena ingiustamente, pena, dico, d'esilio e di povertà ; poiché fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma, Fìorenza , di gittarmi fuori del suo dolce seno, nel quale nato e nudrito fui fino al colmo della... | |
| Ferdinando Arrivabene - 1830 - 380 pages
...io sofferta avrei pena ingiustamente, pena, dico,. d'esilio e di povertà ; poiché fu piacere der cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza , di gittarmi fuori del sua dolce seno, nel quale nato e nudrito fui fino al colmo della mia vita ; e nel quale, con buona... | |
| Dante Alighieri - 1830 - 814 pages
...avria fallato, nè io sofferto avrei pena inginstamente; pena, dico, d'esilio e di povertà. Poichè fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gettarmi fuori del suo dolcissimo seno (nel quale nato e undrito fui fino al colmo della mia vita ,... | |
| Dante Alighieri - 1831 - 430 pages
...preziosissimo giojello a coronare la memori» eterna dell" Alighieri. d' esilio e di povertà. Poichè fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gettarmi fuori del suo dolcissimo seno ( nel quale nato e nudrito fui fino al colmo della mia vita... | |
| Dante Alighieri - 1834 - 754 pages
...esclamando (16), che la cagione della mia scusa mai non fosse stata: che né altri contro me avria fallato, né io sofferto avrei pena ingiustamente,...bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gettarmi fuori del suo dolcissimo seno ( nel quale nato e nudrito fui fino al colino della mia vita,... | |
| Dante Alighieri - 1834 - 366 pages
...Ché né altri contro me uvria fallato, uè io sofferto avrei pena ingiustamente; pena, dico, d'esilio e di povertà. Poiché fu piacere de' cittadini della...famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gittarmi fuori del «no dolce seno, nel quale nato e nudrito fui fino al colmo della mia vita, e nel quale con buona pace... | |
| conte Giovanni Galvani - 1834 - 136 pages
...né altri contro a me avria fallato, né io sofferto avrei pena ingiustamente; pena, dico, d'esilio e di povertà. Poiché fu piacere de' cittadini della...bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gettarmi fuori del suo dolcissimo seno.... per le parti quasi tutte, alle quali questa lingua si stende... | |
| Dante Alighieri - 1834 - 394 pages
...avria fallato, nè io sofferto avrei pena ingiustamente; pena, dico, d'esilio e di povertà. Poichè fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di pittarmi fuori del suo dolce seno, nel quale nato e nudrito fui fino al colmo della mia vita, e nel... | |
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