O me dolente ! come mi riscossi Quando mi prese, dicendomi : Forse Tu non pensavi eh' io loico fossi ! A Minos mi portò : e quegli attorse Otto volte la coda al dosso duro ; E poi che per gran rabbia la si morse, Disse : Questi è de' rei del fuoco furo... La divina commedia: Inferno - Page 378by Dante Alighieri - 1820Full view - About this book
| Dante Alighieri - 1837 - 812 pages
...conveniunl •culpa operìs et reprehentibilitas cordis: nani bonus et maliis qui simul esse non potest. O me dolente! come mi riscossi Quando mi prese dicendomi: forse Tu non pensavi eh' io loico fossi. . A Minós mi portò: .e quegli attorse Otto volte la coda al dòsso duro; E poi... | |
| Dante Alighieri - 1837 - 832 pages
...conveniunl culpa operis et reprekenlibiliias cordis: nam bonus et malus qui simul esse non palesi. 4 1. O me dolente! come mi riscossi Quando mi prese dicendomi: forse Tu non pensavi eh' io loico fossi. 4a. A Minós mi portò: e quegli attorse Otto volte la coda al dosso duro; E poi... | |
| Dante Alighieri - 1838 - 800 pages
...può chi non si pente; Nè pentir* e volere insieme puossi, Per la contraddizion che nol consente. O me dolente ! come mi riscossi Quando mi prese, dicendomi : forse Tu non credevi5, ch'io loico fossi (a), A Minos mi portò : e quegli attorse Otto volte la coda al dosso duro,... | |
| Dante Alighieri - 1839 - 744 pages
...può chi non si pente , Nè pentere e colere insieme puossi , Per la contraddizion che noi consente. O me dolente ! come mi riscossi Quando mi prese , dicendomi : forse Tu non pensavi ch' io loico fossi. A Minos mi portò , e quegli attorse OMo volte-la coda al dosso duro ; E , poichè per gran rabbia... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 640 pages
...può chi non si pente, Né pentere e volere insieme puossi, Per la contraddizion che noi consente. O me dolente ! come mi riscossi Quando mi prese, dicendomi : forse Tu non pensavi eh' io loico fossi. A Minos mi portò, e quegli attorse Otto volte la coda al dosso dure ; E, poiché... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 912 pages
...l!ar. Ros. Né pentir. — 120. 'Vol. e Nili. Pn la voHtraddìzion. Seguo l' Aldo e Maz. — 121. Ros. Quando mi prese dicendomi : Forse Tu non pensavi ch' io loico fossi. 1 28 A Minos mi portò ; e quegli attorse Otto volte la coda al dosso duro : E poi che per gran rabbia... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 418 pages
...Bar. Ros. Né pentii. — l20. Vol. e Nid. Perla contraddizion. Seguo I' Aldo e Maz. — 121. Ros. Quando mi prese dicendomi : Forse Tu non pensavi ch' io loico fossi. . I2i A Minos mi portò ; e quegli attorse Otto volte la coda al dosso duro ; E poi che per gran rabbia... | |
| Charles Lyell - 1844 - 306 pages
...può chi non si pente, Nè assolvere e volere insieme puossi, Per la contradizion che nol consente. O me dolente ! come mi riscossi Quando mi prese, dicendomi : forse Tu non pensavi ch'io loico fossi*!." ///. xxvii. 55-123. Intorno a questa indecente ed acre satira la quale cade sopra... | |
| Leonardo Antonio Forleo - 1844 - 418 pages
...lmoli, de' Pagani ( 1cone azzurro ) Rimini, de' Malatesta ; Cesena fra tirannia, e libertà. « Oh me dolente, come mi riscossi .' Quando mi prese, dicendomi: forse Tu non pensaci di' io laico fossi. » ( e, 21 a 23. ) OSSERVAZIONI. Franchissimo passaggio , disinvolto ,... | |
| Antonio Buttura - 1845 - 816 pages
...pua chi non si penle ; Ne pentere e volere insieme puossi, Per la contraddizion che nol consente. 0 tutto ardiva, SI che' 'nsieme col regno il re f« casso; Ecuba trisla, ! A Minos mi portó : e quegli altorse Olto volte la coda al dosso duro, E poi che per gran rabbia... | |
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