| Alberto Mario - 1877 - 476 pages
...piaga della fortuna, che suole ingiustamente al piagato molte volte essere imputata. Veramente io sono legno senza vela e senza governo, portato a diversi porti, e foci, e liti dal vento secco, che vapora la dolorosa povertà, e sono vile apparito agli occhi a molti, che... | |
| 1880 - 974 pages
...voglia, la piaga della fortuna, • che suole ingiustamente al piagato molte volte essere » imputata. Veramente io sono stato legno senza vela e » senza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal » vento secco, che vapora la dolorosa povertà. E sono vile » apparilo agli occhi a molli,... | |
| Vittorio Imbriani - 1880 - 228 pages
...voglia, la piaga della fortuna, » che suole ingiustamente al piagato molte volte essere » imputata. Veramente io sono stato legno senza vela e » senza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal » vento secco, che vapora la dolorosa povertà. E sono vile » apparito agli occhi a molti,... | |
| Giulio Giuseppe Vaccheri, Cosimo Bertacchi - 1881 - 286 pages
...sono andato mostrando « contro a mia voglia la piaga della fortuna » e poco dopo « Ve« ramente io sono stato legno senza vela e senza governo « portato a diversi porti e foci e liti. » Ma di queste parti e del quando vi fu, non si ha indizio se non di alcune, come ad esempio... | |
| Giulio Giuseppe Vaccheri, Cosimo Bertacchi - 1881 - 280 pages
...sono andato mostrando « contro a mia voglia la piaga della fortuna » e poco dopo « Ve« ramente io sono stato legno senza vela e senza governo « portato a diversi porti e foci e liti. » Ma di queste parti e del quando vi fu, non si ha indizio se non di alcune, come ad esempio... | |
| Francesco Fiorentino - 1881 - 1024 pages
...del suo esiglio, era o pareva a lui Nave senza nocchiero in gran tempesta, Dante medesimo era — « stato legno senza vela e senza « governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento « secco, che vapora la dolorosa povertà; « — ed era — « vile apparito agli occhi... | |
| Dante Alighieri - 1882 - 538 pages
...propria dell'autore del CONVITO e della VITA NUOVA. § XXXII. 445. Urget me rei familiaris angustia, etc. Veramente io sono stato legno senza vela e senza governo portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà (Conv., i, 3): così lamentavasi Dante, ridotto... | |
| Cesare Cantù - 1882 - 714 pages
...mia voglia la piaga della fortuna, che suole ingiustamente al piagato molte volte essere imputata. Veramente io sono stato legno senza vela e senza governo, portato a diversi porti e foci e liti «lai » vento secco che vapora la dolorosa povertà ». Passò a studiare teologia e filosofia... | |
| Dante Alighieri - 1882 - 928 pages
...fortuna, che suole ingiustaraente al piagato moite volte essere imputata. Veramente io sono stato Leguo senza vela e senza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento eecco che vapora la dolorosa povertà. E sono vile apparito agli occhi a molti, che... | |
| Dante Alighieri, Giacomo Poletto - 1883 - 260 pages
...carissimi, qui mecum injuriam passi estis, ut Hectoreus pastor vos ovesdeovili suo cognoscat. EPIST. v, 5. Veramente io sono stato Legno senza vela e senza governo, portato a diversi porti e foci e iiti dal vento secco, che vapora la dolorosa povertà. CoNv., 1, 3. — Cf. PURO, v1,77. V. 27 GENNAIo.... | |
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