...loro ortografia è rozza Dirò dell' altre cose, ch' io v' ho scorte. 9 I' non so ben ridir, coni' io v' entrai ; Tant' era pien di sonno in su quel punto, Che la verace via abbandonai. 12 Ma poi ch' io fui al pié d' un colle giunto, Là ove terminava quella valle, Che m' avea di paura...

...loro ortografia è rozza r Dirò dell' altre cose, eh' io v' ho scorte. 9 I' non so ben ridir, com' io v' entrai ; Tant' era pien di sonno in su quel punto. Che la verace via abbandonai. 12 Ma poi eh' io fui al piè d'un colle giunto, Là ove terminava quella valle, Che m' avea di paura...

...trovai , Dirò dell' altre cose , ch' io v' ho scorte. I' non so ben ridir com'io v'entrai; io Tant'era pien di sonno in su quel punto, Che la verace via abbandonai. Ma po' ch' io fui al pié d'un colle giunto, 1 3 Là. ove terminava quella valle , Che m' avea di paura...

...trattar del ben ch' ivi trovai, Dirò dell' altre cose ch' io v'ho scorte. I' non so ben ridir com' io v' entrai, Tant' era pien di sonno in su quel punto Che la verace via abbandonai. Ma po' ch' io fui al pié d'un colle giunto, La dove terminava quella valle, Che m' avéa di paura...

...trattar del Moscovita, dirò della Musica o della Farmacopea. 10 non so ben ridir coni'io v'entrai, '• Tant' era pien di sonno in su quel punto Che la verace via abbandonai. Ma poi eh' io fui a pie d'un colle giunto, |S Là dove terminava quella valle Che m' avea di paura...

...com' entrò egli nella selva selvaggia dell'esilio? I" non so ben ridir com' io v'entrai, risponde, Tant' era pien di sonno in su quel punto Che la verace via abbandonai. Gli antichi spositori morali spiegano cotesto sonno per l'offuscamento dell'intelletto cagionato dalle...

...Sarpi staranno a tale scoperta, come Gioja alla bussola. « Io non so ben ridir com'io v'entrai, Tanto era pien di sonno in su quel punto, Che la verace via abbandonai. » (v. 10. a 12.) OSSERVAZIONI. Le passioni strappano il freno quando addormentata è la ragione; siccome...

...vi trovai, Dirò dell'altre cose ch' i' v' ho scarte. I' non so ben ridir com' i* v'entrai: Tant'era pien di sonno in su quel punto, Che la verace via abbandonai; Ma po' ch' i' fui appiè d'un colle giunto, Là ove terminava quella valle, Che m' avea di paura il...

...ritrovò: » Mi ritrova! per una selva oscura. E poco appresso continuando : > l' non so ben ridir coni' io v' entrai : » Tant' era pien di sonno in su quel punto, > Che la Verace via abbandonai. I quali versi divengono al tutto piani ove sì ritorni aliti memoria ciò die Boezio scrisse nel I....

...ritrovai per una selva oscura, Che la diritta via era smarrita. ******* I' non so ben ridir com' i' v' entrai Tant' era pien di sonno in su quel punto, Che la verace via abbandonai. DANTE. L'INPERNO. A few days past, and Philip was himself again ; not so, however, Margaret. The excitement...