| marchese Francesco Maria Riccardi del Vernaccia - 1837 - 24 pages
...del Purgatorio, allorché Egli mette in bocca alla Beatrice queste parole già di sopra da me citate. L'alto Fato di Dio sarebbe rotto Se Lete si passasse , e tal vivanda Fosse gustata senza alcuno scotto Di pentimento , che lacrime spanda. Dunque Dante alla terribil veduta dei martorii... | |
| Dante Alighieri - 1837 - 284 pages
...de' morti E a colui che 1' ha quassù condotto Li prieghi miei, piangendo furon porti. 48. L' alto fato di Dio sarebbe rotto Se Lete si passasse, e tal vivanda Fosse gustata senza alcuno scotto 49. Di pentimento che lacrime spanda. 47. Uscio. Sap., XVI : Porlas morlis. —... | |
| Dante Alighieri - 1837 - 812 pages
...uscio de' morti E a colui che 1' ha quassù condotto Li prieghi miei, piangendo furou porti. L' alto fato di Dio sarebbe rotto Se Lete si passasse, e tal vivanda Fosse gustata senza alcuno scolto Di pentimento che lacrime spanda. 4;. Uscio. Sap., XVI: Porlas mortis. — PIIKGEHDO... | |
| Dante Alighieri - 1839 - 744 pages
...uscio de' morti , Ed a colui che 1' ha quassù condotto , Li preghi miei piangendo furon porti. L' alto fato di Dio sarebbe rotto , Se Lete si passasse , e tal vivanda Fosse gustata , senza alcuno scotto (a) Di pentimento che lacrimo spanda. 48 fai deposizione dotalo che ogni alilo... | |
| Dante Alighieri - 1839 - 806 pages
...iiscio de morti E a colui che Г ha quassù condotto Li prieghi miei , piangendo furon porti. 48 L' alto fato di Dio sarebbe rotto Se Lete si passasse , e tal vivanda Fosse gusta ta senza alcuno scotto 49 Di pentimento che lacrime spanda senio. E della prima : ffullo dubila... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 640 pages
...uscio de' morti, Ed a colui che l' ha quassù condotto , Li prieghi miei piangendo furon porti. L' alto fato di Dio sarebbe rotto, Se Lete si passasse, e tal vivanda Fosse gustata , senza alcuno scotto pi pentimento che lagrime spanda. t Les sept flambeaux, image des dons de l'Esprit... | |
| Dante Alighieri - 1843 - 1012 pages
...visitai l'uscio dei morti, E a colui che l'ha quassù condotto. Li preghi miei piangendo furon porti. Hi L'alto fato di Dio sarebbe rotto, Se Lete si passasse, e tal vivanda Fosse gustata senza alcuno scolto 144 Di pentimento che lagrime spanda. CANTO XXXI O tu, che sci di là dal fiume... | |
| Dante Alighieri - 1843 - 1006 pages
...visitai l'uscio dei morti, E a colui che l'ha quassù condotto, Li preghi miei piangendo furon porti. 141 L'alto fato di Dio sarebbe rotto, Se Lete si passasse, e tal vivanda Fosse gustata senza alcuno scotto 144 Di pentimento che lagrime spanda. C AMO XXXI O tu, che sei di là dal fiume... | |
| Dante Alighieri - 1847 - 254 pages
...l'uscio dei morti, E a colui che l'ha quassù condotto, Li preghi miei piangendo furon porti. Ili L' alto fato di Dio sarebbe rotto , Se Lete si passasse, e tal vivanda Fosse gustata senza alcuno scotto 144 Di pentimento, che lagrime spanda. 143. e tal vivanda ec.: e se si gustasse,... | |
| 1848 - 426 pages
...morti, Ed a colui che l' ha quassù condotto, i/fo Li prieghi miei, piangendo, furon porti. L' alto fato di Dio sarebbe rotto, Se Lete si passasse, e tal vivanda Fosse gustata senza alcuno scotto Di pentimento che lagrime spanda. 1 45 CANTO TRENTESIMOPRIMO tu, che se' di là... | |
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