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" ei caratteri d'individui famosi, benché alterati dalla tradizione, erano non per tanto notissimi. E che non si sarebbero indotti ad avere per santa un'adultera d'infame celebrità, pare che il poeta se n'accorgesse da che le fa dire — Ma lietamente... "
La commedia: Discorso sul testo e su le opinioni diverse prevalenti intorno ... - Page 326
by Dante Alighieri - 1852
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La Divina commedia

Dante Alighieri - 1867 - 576 pages
...fui chiamata ; e qui refulgo, ' * E già la vita . . . • Perché mi vinse il lume d' esta stella. Ma lietamente a me medesma indulgo La cagion di mia sorte, e non mi noia ; 35 Che forse parria forte al vostro vulgo.* Di questa luculenta e cara gioia Del nostro cielo, che...
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La divina commedia

Dante Alighieri - 1868 - 488 pages
...fui chiamata, e qui refulgo Perché mi vinse il lume d" està stella '. Ma lietamente a me medesnia indulgo La cagion di mia sorte, e non mi noia : Che forse pania forte al vostro vulgo. Di questa luculenta e chiara gioia Del nostro cielo, che più m'è propinqua,...
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Commento alla Divina commedia d'Anonimo Fiorentino del secolo XIV, Volume 3

Cosimo Ceccuti - 1874 - 636 pages
...nacqui ed io ed ella; Cunizza fui chiamala, e qui refulgo, Perché mi vinse il lume d'està stella. Ma lietamente a me medesma indulgo La cagion di mia sorte, e non mi noja; Che forse parria forte al vostro vulgo. Di quesla luculenta e cara gioja Del nostro ciclo, che...
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Commento alla Divina commedia d'Anonimo Fiorentino del secolo XIV, Volume 3

Cosimo Ceccuti - 1874 - 640 pages
...nacqui ed io ed ella; Cunizza fui chiamata, e qui refulgo, Perchè mi vinse il lume d' esta stella. Ma lietamente a me medesma indulgo La cagion di mia sorte, e non mi noja; Che forse parria forte al vostro vulgo. Di questa luculenta e cara gioja Del nostro cielo, che...
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Commento alla Divina commedia d'Anonimo Fiorentino del secolo XIV, Volume 3

Cosimo Ceccuti - 1874 - 648 pages
...nacqui ed io ed ella; Cunizza fui chiamata, e qui refulgo, Perché rni vinse il lume d' està stella. Ma lietamente a me medesma indulgo La cagion di mia sorte, e non mi noja; Che forse parria forte al vostro vulgo. Di questa luculenla e cara gioja Del nostro ciclo, che...
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Commento alla Divina commedia d'Anonimo Fiorentino del secolo XIV, Volume 3

Cosimo Ceccuti - 1874 - 634 pages
...nacqui ed io ed ella; Cunizza fui chiamala, e qui refulgo, Perché mi vinse il lume d' està stella. Ma lietamente a me medesma indulgo La cagion di mia sorte, e non mi noja; Che forse parria forte al vostro vulgo. Di questa luculenla e cara gioja Del noslro ciclo, che...
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La divina commedia

Dante Alighieri - 1875 - 478 pages
...chiamata : e qui refulge, Perché mi víase il lume d'esta Stella. Ma lietamvnte a me mcdesma indulge La cagion di mia sorte, e non mi noia : Che forse parria forte al vostro vulgo. Di questa luculenta e cara gioia Del nostro cielo, che più m'è propinqua, Grande fama rimase; e,...
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La divina commedia

Dante Alighieri - 1875 - 504 pages
...refulgo, Perché mi vinse il luirte d'csta Stella. Ma lietamente a me medesma indulgo La cagion di mía sorte, e non mi noia: Che forse parria forte al vostro vulgo. Di questa luculcnta e cara gioia Del nostro cielo, che più m'è propinqua, Grande fama rimare; e,...
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Studi sopra alcuni luoghi della prima cantica della Divina commedia

Giuseppe Frapporti - 1878 - 118 pages
...nella stella di Venere. Cunisza fui chiamata, e qui refulgo, Perché mi vinse il lume d 1 està stella. Ma lietamente a me medesma indulgo La cagion di mia sorte, e non mi noia : Che forse parrìa forte al vostro vulgo%). Il senso de' quali versi, notato d' ambiguo da tutti gli spositori,...
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Studi sopra alcuni luoghi della prima cantica della Divina commedia

Giuseppe Frapporti - 1879 - 116 pages
...nella stella di Venere. Cunizza fui chiamata, e qui refulgo, Perché mi vinse il lume d' està stella. Ma lietamente a me medesma indulgo La cagion di mia sorte, e non mi noia : Che forse parrìa forte al vostro vulgo%). Il senso de' quali versi, notato d'ambiguo da tutti gli spositori,...
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