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" ei caratteri d'individui famosi, benché alterati dalla tradizione, erano non per tanto notissimi. E che non si sarebbero indotti ad avere per santa un'adultera d'infame celebrità, pare che il poeta se n'accorgesse da che le fa dire — Ma lietamente... "
La commedia: Discorso sul testo e su le opinioni diverse prevalenti intorno ... - Page 326
by Dante Alighieri - 1852
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Come si debba leggere un verso della canzone di Dante: "Donne che avete ...

Lelio Arbib - 1846 - 46 pages
...agli amori. Dopo avere ella accennato la ragione del minor grado di sua 'beatitudine, soggiunge : vi. Ma lietamente a me medesma indulgo La cagion di mia sorte, e non mi noia ; PARADISO, G. IX T w. 34-35. Cioè : ma con santa allegria pedono a me stessa la cagione di questa...
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Studi inediti su Dante Alighieri

Silvestro Centofanti, vicomte Paul Colomb de Batines, Alessandro Torri, Lelio Arbib, Pietro Fraticelli - 1846 - 246 pages
...sorte, e postala in fine del v. 34: • •i 1 .'- ...•.'. i , ' . r .. '• n " ... . i ',." • Ma lietamente a me medesma indulgo, La cagion di mia sorte e non mi noia; •• ' i f . • >. • li ' . '. ' ' '. • ' V' ** ' * ' • ' ' • * ' " ' lìmpidissimo ne resulta...
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Studi inediti su Dante Alighieri

1846 - 238 pages
...medesimo traslocamento della congiunzione e? Tolta la virgola dopo sorte, e postala in fine del v. 34: Ma lietamente a me medesma indulgo. La cagion di mia sorte e non mi noia; limpidissimo ne resulta il concetto : Ma io condiscendo lietamente a me medesima (cioè, io mi godo...
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Studi inediti su Dante Alighieri

1846 - 242 pages
...agli amori. Dopo avere ella accennato la ragione del minor grado di sua beatitudine. soggiunge : vi. Ma lietamente a me medesma indulgo La cagion di mia sorte, e non mi noia ; PARADISO, С. IX, vv. 34-35. Cioè : ma con santa allegria perdono a me stessa la cagione di questa...
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La divina commedia di Dante Alighieri ridotta a miglior lezione da ..., Volume 1

Dante Alighieri - 1846 - 704 pages
...Cunizza fui chiamata, e qui refulgo, Perché mi vinse il lume d'està stella (3). Ma lietamente in me medesma indulgo La cagion di mia sorte, e non mi noia, Che forse parrìa forte (4) al vostro vulgo. Di questa luculenta e cara gioia Del nostro cielo, che più m' è...
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La divina commedia

Dante Alighieri - 1847 - 508 pages
...nacqui ed io ed ella : Cunizza fui clùamata, e qui refulgo Perchè mi vinse il lume d'esta stella ' Ma lietamente a me medesma indulgo La cagion di mia sorte, e non mi noia : Che forse parrìa forte\al vostro vulgo. !)i questa luminila e chiara gioia Del nostro ciclo, che più m'è propinqua,...
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La divina commedia, Volume 4

Dante Alighieri - 1847 - 254 pages
...nacqui e io ed ella: Cunizza fui chiamata, e qui rifulgo, Perché mi vinse il lume d'està stella. 33 Ma lietamente a me medesma indulgo La cagion di mia sorte, e non mi noia; 20. e fammi pruova ec. : e certificami coli' esperienza eh' io fossa, intendi per mezzo di Dio, in...
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La Divina commedia: Del Purgatorio. Del Paradiso

Dante Alighieri - 1848 - 444 pages
...nacqui ed io ed ella; Cunizza fui chiamata, e qui refulgo, Perché mi vinse il lume d' està stella. Ma lietamente a me medesma indulgo La cagion di mia sorte, e non mi noia, 35 Che forse pania forte al vostro vulgo. Di questa luculenta e cara gioia * Del nostro ciclo, che...
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La Divina Commedia di Dante Allighieri, Volume 2

1848 - 426 pages
...nacqui ed io ed ella; Cunizza fui chiamata, e qui refulgo, Perché mi vinse il lume d' està stella. Ma lietamente a me medesma indulgo La cagion di mia sorte, e non mi noia, 35 Che forse pania forte al vostro vulgo. Di questa luculenta e cara gioia * Del nostro cielo, che...
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La divina commedia

Dante Alighieri - 1849 - 1010 pages
...ed ella; Cunizza fui chiamala, e qui refulgo, Perché mi vinse il lume d'.esla slella. Ma lietamenfe a me medesma indulgo La cagion di mia sorte, e non mi noia, 55 Che forse parria forle al voslro vulgo. Di questa luculenia e caía gioia diil centro uVll,i slella...
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