| Dante Alighieri - 1906 - 380 pages
...avesse potuto creder prima, Rispose il Savio mio, anima lesa, *7 Ciò e' ba veduto, pur con la mia rima, Non averebbe in te la man distesa ; Ma la cosa...ovra ch' a me stesso pesa. Ma dilli chi tu fosti, sì che, in vece 52 D'alcuna ammenda, tua fama rinfreschi Nel mondo su, dove tornar gli lece. E '1... | |
| William Warren Vernon - 1906 - 714 pages
...potuto creder prima," — Rispose il Savio mio, — " anima lesa, Cio ch' ha veduto pur con la mia rima, Non averebbe in te la man distesa ; Ma la cosa incredibile mi fece 50 Indurlo ad opra che a me stesso pesa. Ma dilli chi tu fosti, si che in vece D' alcuna ammenda tua... | |
| Francesco D'Ovidio - 1907 - 648 pages
...avesse potuto creder prima, Rispose il savio mio, anima lesa, Ciò ch'ha veduto pur con la mia rima, 49 Non averebbe in te la man distesa; Ma la cosa incredibile mi fece Indurlo ad opra che a me stesso pesa. La rima è l'Eneide. Il vocabolo doveva anche allora sonar non del tutto... | |
| Francesco D'Ovidio - 1907 - 652 pages
...egli avesse potuto creder prima, Rispose il savio mio, anima lesa, Ciò ch'ha veduto pur con la mia rima, « Non averebbe in te la man distesa; Ma la cosa incredibile mi fece Lndurlo ad opra che a me stesso pesa. La rima è l' Eneide. Il vocabolo doveva anche allora sonar non... | |
| Francesco De Sanctis - 1921 - 334 pages
...S'egli avesse potuto creder prima, Rispose il Savio mio, anima lesa, Ciò ch'ha veduto pur con la mia rima, Non averebbe in te la man distesa; Ma la cosa incredibile mi fece Indurlo ad ovra, che a me stesso pesa. (ivi, 46). E qui lo spirito racconta la sua storia. E dov'è più l'inferno?... | |
| Isidoro Del Lungo - 1921 - 406 pages
...potuto creder prima,' rispose il savio mio, ' anima lesa, ciò c'ha veduto pur con la mia rima, 40 non averebbe in te la man distesa ; ma la cosa incredibile mi fece. indurlo ad ovra ch'a me stesso pesa. 53 Ma digli chi tu fosti ; sì che, in vece d'alcuna ammenda, tua fama rinfreschi... | |
| Dante Alighieri - 1921 - 1036 pages
...potuto creder prima » • rispuose il savio mio, « anima lesa, 48 ciò e' ha veduto pur con la mia rima, non averebbe in te la man distesa ; ma la cosa incredibile mi fece 51 indurlo ad ovra ch' a me stesso pesa. I; Ma dilli chi tu fosti, sì che 'n vece d' alcun' ammenda... | |
| Dante Alighieri - 1922 - 576 pages
...egli avesse potuto creder prima, Rispose il Savio mio, anima lesa, Ciò ch' ha veduto pur con la mia rima, Non averebbe in te la man distesa ; Ma la cosa incredibile mi fece Indurlo ad opra, che a me stesso pesa. Ma dilli chi tu fosti, sì che, in vece D' alcuna ammenda, tua fama rinfreschi... | |
| Alessandro D'Ancona, Orazio Bacci - 1928 - 732 pages
...non sono rari in Danto, e più comuni erano presso certi poeti suoi contemporanei. 1 A causi di noi. Non averebbe in te la man distesa; Ma la cosa incredibile mi fece Indurlo ad ovra di' a me stesso pesa. Ma digli chi tu fosti, sì che in vece D'alcuna ammenda, tua fama rinfreschi... | |
| Alessandro D'Ancona - 1928 - 730 pages
...sono rari in Dante, e più comuni erano presso certi poeti suoi contemporanei. * A causa di noi. ts'on averebbe in te la man distesa; Ma la cosa incredibile mi fece Indurlo ad ovra eh' a me stesso pesa. Ma digli chi tu fosti, sì che in vece D'alcuna ammenda, tua fama rinfreschi... | |
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