...mai ne uscì un'eguale da penna la più maestra. Frammento del canto trentatreesimo dell' INFERNO. La bocca sollevò dal fiero pasto Quel peccator , forbendola a' capelli Del capo ch'egli avea diretro guasto. proposto di vendicarsi , fece trattato contro detto conte, e incitò contro...

...significando la lingua, è un caso singolare e perciò da notarsi. Qf^ m* INFERNO 305 . CANTO TRENTATREESIMO 1 La bocca sollevò dal fiero pasto Quel peccator, forbendola a' capelli Del capo ch'egli avea di retro guasto. 2 Poi cominciò: Tu vuoi ch'io rinnovelli Disperato dolor che '1 cor...

...Vercelli. Là, ai piedi di quella torre desolata, ripeteva i terribili e pietosi versi dell'Allighieri : La bocca sollevò dal fiero pasto Quel peccator, forbendola a' capelli Del capo, ch'egli avea di retro guasto, Poi comincio Tu dei sapere eh' i' fu '1 conte Ugolino, E questi l'Arcivescovo...

...por modo insolito, piombu» noi fondo dell'Inferno il traditore, che appare tuttora viro sulla terra. La bocca sollevò dal fiero pasto Quel peccator, forbendola a' capelli Del capo, eh' egli avea diretro guasto. Poi cominciò: Tu vuoi ch'io rinnovelli Disperato dolor che '1 cuor mi...

...maraviglioso modo onde la divina giustizia procede contro chi tradisce l'amico che a lui s'affidò. / ch'egli avea di retro guasto. Poi cominciò: Tu vuoi eh' io rinnovelli Disperato dolor che '1 cor mi...

...principale della fazione, e signore. CANTO XXXIII. Il Conte Ugolino: Terzo spartimento : Tolomea. i La bocca sollevò dal fiero pasto Quel peccator, forbendola a' capelli Del capo ch'egli aveva di retro guasto. 4 Poi cominciò: Tu vuoi ch'io rinnovelli Disperato dolor che il cor...

...od il trapassato del verbo soggiunto o del verbo di una proposizione subalterna qualsiasi. Dante: « La bocca sollevò dal fiero pasto Quel peccator, forbendola a' capelli Del capo, ch'egli avea di retro guasto. » « Quando fui desto innanzi la dimane, Pianger sentii tra '1 sonno...

...penna, colla quale io soglio parlare ai lontani, non dissecca da me abbandonata. 487 CANTO XXXIII.0 1 La bocca sollevò dal fiero pasto Quel peccator, forbendola a' capelli Del capo, ch'egli avea diretro guasto; 2 Poi cominciò : Tu vuoi ch' io rinnovelli Disperato dolor, che il cor...

...siete, e la sua pecca. Nel mondo suso ancor io te ne cangi. Se quella con ch'io parlo, non sì secca >. La bocca sollevò dal fiero pasto Quel peccator, forbendola a' capelli Del capo, ch'egli avea di retro guasto. Poi cominciò: « Tu tuoi ch'io rinnovelli Disperato dotar che 'I cor...

...ascoltatore. E vedete com' ei si compiace nella più minuta descrizione degli orribili particolari : La bocca sollevò dal fiero pasto Quel peccator, forbendola a' capelli Del capo ch'egli avea di retro guasto. A proposito di repugnanze ! Dante poteva dire: " Colui sollevò la bocca...