| Dante Alighieri - 1851 - 110 pages
...paura un poco queta, Che nel lago del cuor m'era durata La notte ch' i' passai con tanta pietà. 21 E come quei che con lena affannata Uscito fuor del...alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata; 24 Cosi l'animo mio, ch' ancor fuggiva, Si volse 'ndiel.ro a rimirar Io passo Che non lasciò giammai... | |
| Niccolò Tommaseo - 1851 - 592 pages
...E giunge'l tempo che perder lo face, Che'n tutti i suoi pensier piange e s'attrista; Tal mi feccia bestia senza pace. - E come quei che con lena affannata, Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge ali' acqua perigliosa e guata; Così l'animo mio che ancor fuggiva, Si volse indietro... ». Nel primo... | |
| Antonio Carlo N. Gallenga - 1852 - 124 pages
...mi fermai un istante, e feci come il nostro gran Poeta ; mi voltai indietro a rimirare quel passo, Come quei che con lena affannata, Uscito fuor del...alla riva, Si volge all'acqua perigliosa, e guata. Allora io mi trovava appunto innanzi all' uffizio della Posta, vicino ancora una volta al molo e al... | |
| Federico Odorici - 1853 - 732 pages
...senso storico delle grandi investigazioni. Noi siamo per discorrere di un'altra età: E come quei clic con lena affannata, Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa, e guata <, l' animo mio si volge indietro a contemplare la notle dei secoli che abbiam percorsa, e dalla quale... | |
| Niccolò Tommaseo - 1854 - 560 pages
...volentieri acquista, E giunge '1 tempo che perder Io face, Che'n tutti i suoi pensier piange e s'attrista; Tal mi fece la bestia senza pace. - E come quei che con lena affannala , Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata; Cosi l'animo mio... | |
| Benvenutus (de Imola) - 1855 - 886 pages
...la paura un poco queta, Che nel lago del cor m'era durata La notte ch'i' passai con tanta piéta. 2I E come quei, che con lena affannata Uscito fuor del...alla riva, Si volge all'acqua perigliosa, e guata; 24 Così l'animo mio che ancor fuggiva Si volse indietro a rimirar lo passo Che non lasciò giammai... | |
| William Henry Curran - 1855 - 1454 pages
...veracissimo, e un altro fallacissimo, e certi men jallaci e certi men veraci ec. (Convito VI). 2Ì E come quei , che con lena affannata Uscito fuor del...alla riva , Si volge all'acqua perigliosa e guata ; 25 Così l'animo mio , eh' ancor fuggiva , Si volse 'ndietro a rimirar lo passo , Che non lasciò... | |
| Caterina Francesca Franceschi Ferrucci - 1856 - 444 pages
...levarsi sopra quel colle, che avea dinanzi, ritrae gli affetti da lui provati con questa comparazione: « E come quei, che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge ali' acqua perigliosa, e guata ; Così l'animo mio, che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar... | |
| Cesare Cantù - 1857 - 710 pages
...evidenti i concetti anche più astnisi. Sfuggito alla lupa, si volge a riguardar il pericolo ( Inf. \ ). E come quei che, con lena affannata, Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge ali' acqua perigliosa e guata, Così l' animo mio che ancor fuggiva Si volse indietro a riguardar lo... | |
| Caterina Francesca Franceschi Ferrucci (Signora) - 1856 - 448 pages
...levarsi sopra quel colle, che avea dinanzi, ritrae gli affetti da lui provati con questa comparazione: « E come quei, che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volgé all'acqua perigliosa, e guata: Cosi l'animo mio, che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar... | |
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