...dalla proda veggia il fundo, In pelago nol vede ; e nondimeno Egli è , ma cela lui Г esser profondo. Lume non è, se non vien dal sereno Che non si turba mai, anzi è tenebra, - Od ombra délia carne, o suo veneno. Assai t' è mo aperta la latebra, Che ti ascondeva...

...per l'urto delle cieche passioni (cf. Mon., 1n,15): è quello che dice altrove (Par., xix, 64-66) : Lume non è, se non vien dal sereno Che non si turba...anzi è tenèbra Od ombra della carne, o suo veneno ("). FUMO e FUMMO. — Nel signif. proprio, fumo, vapori, nuvoli. Fumo acerbo, denso, Inf., ix, 75....

...proda veggia il fondo, II pelago non vede : e nondimeno Egli è ; ma 'l cela lui l' esser profondo. Lume non è, se non vien dal sereno, Che non si turba...anzi è tenèbra, Od ombra della carne, o suo veneno. Assai t' è mo aperta la latèbra, Che t' ascondeva la giustizia viva, Di che facei quistion cotanto...

...per l'urto-- delle cieche passioni (cf. Mon., in,i5): è quello che dicealtrove (Par., xix, 64-66) : Che non si turba mai (*), anzi è tenèbra Od ombra della carne, o suo veneno ("). FUMO e FUMMO. — Nel signif. proprio, fumo, vapori, nuvoli. Fumo acerbo, denso, /«/., ix,' 75....

...della quale noi ci aggireremmo sempre nella tenebra della materia e del senso, come dice il Poeta: Lume non è se non vien dal sereno, Che non si turba mai, anzi è tenebra Ed ombra della carne e ano veneno. (PARAD. XIX. 64). Se il lume non viene da Dio, non può...

...che pare, la cui radice non nasconde, ma svela. (Par. 17. 136 — Inf. 5. 124.) « Lume non è se non dal sereno « Che non si turba mai, anzi è tenèbra, « Od ombra della carne o suo veneno. » (Par. 19. 64.) « mino che far dee? Certo si parte: e ciò si manifesta massima« mente in colui...

...prima, che I*) C' è per me una cosa qui notabilissima: Beatrice poco prima aveva detto (vv. 64-66) : Lume non è, se non vien dal sereno Che non si turba mai; anzi è tenebra, Od ombra della carne, o suo veneno; il che vuol dire, che in certe quistioni non possiamo...

...giustizia sempiterna La vista, che riceve il vostro mondo, Com'occhio per lo mare, entro s'interna: 6 1 Che, benché dalla proda veggia il fondo, In pelago...eccesso. Quindi se pur conoscessimo tutte le cose create do-, vremmo dire che il principio, cioè il Verbo è infinitamente di là di ciò che è parvente,...

...sempiterna La vista, che riceve il vostro mondo, Com'occhio per lo mare, entro s' interna : 6 1 Che, benchè dalla proda veggia il fondo, In pelago noi vede: e...imitazioni o raggi della mente divina, che rimane in infiniu' eccesso. Quindi se pur conoscessimo tutte le cose create dovremmo dire che il principio, cioè...

...dell'eterna, verità che irradia, per celeste grazia, nelle anime del solo uomo giallo, Dante esclama : Lume non è, se non vien dal Sereno Che non si turba...anzi è tenèbra, Od ombra della carne, o suo veneno (1). Oliivi gli spinti sono lucenti incendi (t) di ineffabile bellezza. Però che tutte quelle vivo...