... dato) per le parti quasi tutte, alle quali questa lingua si stende, peregrino, quasi mendicando , sono andato , mostrando contro a mia voglia la piaga della fortuna, che suole ingiustamente al piagato molte volte essere imputata. Veramente io sono... La commedia - Page 131by Dante Alighieri - 1837 - 256 pagesFull view - About this book
| Giambattista Giuliani - 1861 - 628 pages
...Urget me rei familiaris egestas, etc. Veramente io sono stato legno senza vela e senza governo portalo a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà (Con. I, 3): così lamentavasi Dante, ridotto come fu dall' iniqua fortuna a scendere e salir per l'altrui... | |
| Pietro Fraticelli - 1861 - 392 pages
...alle quali questa lingua » si stende, peregrino, quasi mendicante, sono andato, mo» strando contro a mia voglia la piaga della fortuna, che » suole ingiustamente al piagato molte volte essere impuCAPITOLO QUIXTO. tata. Veramente io sono stato legno senza vele e senza governo, portato a diversi... | |
| Dante Alighieri, Matteo Romani - 1862 - 344 pages
...alle quali questa lingua si stende, peregrinando, quasi mendicando, sono andato mostrando contro a mia voglia la piaga della fortuna, che suole ingiustamente...vento secco, che vapora la dolorosa povertà, e sono apparito agli occhi a molti, che forse per alcuna fama in altra forma mi avevano immaginato; nel cospetto... | |
| Giuseppe Mazzini - 1862 - 404 pages
...Nulla valse a piegare oa corromper quelperegrino, quali mendicando, so-no andato, mostrando contro a mia voglia la piaga della fortuna, che suole ingiustamente...portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco -phe vapora la dolorosa povertà; e sono apparito agli occhi a molti che forse per alcuna fama in altra... | |
| 1909 - 832 pages
...dal bell' ovile, dove aveva dormito agnello, errò, sentendo tntte le amarezze, « legno senza velo e senza governo, portato a diversi porti e foci e...liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà (66) », « vile apparito agli occhi a molti, che forse per alcuna fama in altra forma lo aveano immaginato... | |
| Piero Boitani - 1984 - 270 pages
...celebrated passage of the Convivio (I, iii, 5-11), he describes himself as 'legno sanza vela e sanza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertade' (a vessel without sail and without rudder, brought to different ports and outlets and shores... | |
| Maarten J. F. M. Hoenen, Lodi W. Nauta - 1997 - 396 pages
...seinerseits sagt in Convivio 1, iii, 5 von sich selbst: 'Veramente io sono stato legno sanza vela e sanza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertade.' Alberto della Piagentina hat die angefiihrten Zeilen im Jahr 1332 geschrieben. 45 Damit... | |
| Peter S. Hawkins - 1999 - 404 pages
...Epistolae, p. 211, para. 33. CHAPTER 14 1. Convivio 1.3: "Veramente io sono stato legno sanza vela e sanza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertade." 2. In Convivio 4.28, where Dante speaks about the fourth (and final) stage of life, he... | |
| Ernesto Grassi, Emilio Hidalgo-Serna - 2003 - 280 pages
...puertos, desembocaduras y playas por el viento seco que acompaña a la pobreza dolorosa (veramente sono stato legno senza vela e senza governo, portato a diversi porti e foci e lili dal vento secco che vapora la dolorosa povertá): y he aparecido ante los ojos de muchos que sin... | |
| Sandra Debenedetti Stow - 2004 - 260 pages
...allontanata e si sente, come il cittadino Dante cacciato da Firenze, come legno sanza vela e sanza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertade (I,iii,5). Una volta chiarita questa differenza fondamentale il valore dell'opera è più... | |
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