La gloria di colui che tutto muove, Per l' universo penetra e risplende In una parte più, e meno altrove. Nel ciel che più della sua luce prende Fu... Opere - Page 331by Benedetto Varchi - 1859Full view - About this book
| Società dantesca italiana - 1891 - 482 pages
...stessa cantica Dante ha voluto significar lo stesso pensiero. Onde è da punteggiare il testo così : La gloria di colui, che tutto muove Per l' universo, penetra e risplende In una parte più e meno altrove. - Cfr. n. 83. Ili — Dal libro dei sogni. (Nel giornale napoletano La Tavola Rotonda,... | |
| Giuseppe De Leonardis - 1890 - 196 pages
...visione; e quindi rapimento, estasi, gloria j onde il primo aprirsi della scenografia paradisiaca: « La gloria di Colui , che tutto muove , Per l' universo penetra e risplende In una parte più , e meno altrove ; » Nel ciel , che più della sua luce prende, Fu' io ; e vidi cose , che ridire Nè... | |
| Dante Alighieri - 1891 - 466 pages
...beheld things which whoso descends thence has neither knowledge nor power to tell again, seeing that LA gloria di Colui che tutto muove, Per l' universo penetra, e risplende In una parte più, e meno altrove. Nel ciel che più della sua luce prende Fu' io, e vidi cose che ridire Nè sa nè puo... | |
| Francesco Zanotto - 1894 - 794 pages
...simigliarne, onde da Dio è più amata. » Perciò si capisce appieno la forza di questi versi (Pur., La gloria di Colui, che tutto muove, Per l' universo penetra, e risplende In una parte più, e meno altrove; che è quanto a dire che 1" Amor divino, che su tutte le cose diffonde i suoi raggi,... | |
| Guido Massetani - 1897 - 200 pages
...neoplatonico e un mistico. Gap. V. COSMOLOGIA CABBALISTICA DI GIOV. PICO « La gloria di Colui, che tntto muove, per l' Universo penetra e risplende in una parte più e meno altrove ». CDANTE, Paradiso) Abbiamo veduto nell' esposizione del Sistema cabbalistico (Cap.... | |
| Dante Alighieri - 1864 - 862 pages
...la propria gravita, possa levarsi in alto, e Beatrice gli sdoglio ogni dubbio. La gloria di Colai, che tutto muove, Per l' universo penetra, e risplende In una parte più, e meno altrove. Nel ciel, che più della sua luce prende, Fu' io, e vidi cose, che ridire D 1, 9. La... | |
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