| Accademia patavina di scienze, lettere ed arti - 1887 - 800 pages
...dentro a d'intorno La divina foresta spessa e viva Ch'agli occhi temperava il uovo giorno, Senza più aspettar lasciai la riva Prendendo la campagna lento lento Su per lo suoi che d'ogni parte oliva. Un'aura dolce senza mutamento Avere in sé mi feria per la. fronte Non di più colpo che soave vento;... | |
| Dante Alighieri - 1887 - 896 pages
...dentro e dintorno La divina foresta spessa e viva, Ch'agli occhi temperava il nuovo giorno, 4 Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per lo suoi che d' ogni parte oliva. 7 Un'aura dolce, senza mutamento Avere in sé, mi feria per la fronte Non di più... | |
| Dante Alighieri, Angelo De Gubernatis - 1888 - 480 pages
...dentro e dintorno La divina Foresta spessa e viva, Ch' agli ocelii temperava il nuovo giorno. Senza più aspettar, lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per lo suoi che d' ogni parte oliva. Un' aura dolce, senza mutamento Avere in sè, mi feria per la fronte Non di più... | |
| Dante Alighieri - 1889 - 882 pages
...spessa, folta d' alberi ; cica, vegeta, Tordcggiante. Ch'agli occhi temperava il nuovo giorno, Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per lo suoi che d'ogni parte oliva. Un'aura dolce, senza mutamento Avere in sé, mi feria per la fronte, Non di più colpo che soave vento;... | |
| Giovanni Federzoni - 1890 - 60 pages
...dentro e dintorno la divina foresta spessa e viva che a gli occhi temperava il novo giorno, senza più aspettar lasciai la riva prendendo la campagna lento lento su per lo suol che d' ogni parte oliva. Un' aura dolce, senza mutamento avere in sé, mi feria per la fronte... | |
| Corrado Ricci - 1891 - 586 pages
...dentro e dintorno la divina foresta spessa e viva, che agli occhi temperava il nuovo giorno, senza più aspettar lasciai la riva, prendendo la campagna lento lento su per lo suoi che d'ogni parte oliva. L'opaca e fitta chioma de' pini, non lascia mai che il vento infurì fra le navate di quella misteriosa... | |
| Dante Alighieri - 1893 - 1172 pages
...dentro e dintorno La divina foresta spessa e viva, Ch' agli occhi temperara il nnovo giorno, Senza pm aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per lo snol che d' ogni parte oliva. Un' aura dolce, senza mutamento Avère in sé, mi feria per la fronte... | |
| 1905 - 554 pages
...dentro e dintorno la divina foresta spessa e viva che agli occhi temperava il novo giorno, senza più aspettar lasciai la riva, prendendo la campagna lento lento su per lo suoi che d'ogni parte oliva. L'opaca e fitta chioma dei pini non lascia mai che il vento infurii tra le navate di questa misteriosa... | |
| Paolo Perez - 1896 - 360 pages
...dentro e d'intorno La divina foresta spessa e viva, Che agli occhi temperava il nuovo giorno, Senza più aspettar, lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per lo suoi che d'ogni parte oliva. Un'aura dolce, senza mutamento Avere in sè, mi feria per la fronte Non di più colpo, che soave vento... | |
| Edoardo Coli - 1897 - 290 pages
...dentro e dintorno La divina foresta spessa e viva Ch'agli occhi temperava il nuovo giorno, Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per lo suoi che d'ogni parte oliva. Un'aura dolce, senza mutamento Avere in sé, mi feria per la fronte Non di più colpo che soave vento;... | |
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