| Dante Alighieri - 1819 - 970 pages
...La divina foresta spessa e viva v1 -<• -" ' Ch' agli occhi temperava il nuovo giorno , Senza più aspettar lasciai la riva , Prendendo la campagna lento lento; ; Su per lo suol , che d' ogni parte oliva „i Un' aura dolce senza mutamento Avère in se , mi feria per la fronte... | |
| Luigi Bossi - 1820 - 904 pages
...e d'intorno La divina foresta spessa e viva, Ch' agli occhi temperava il nuovo giorno ; Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per lo suol, che d' ogni parte oliva. Un'aura dolce, senza mutamento Avere in sé, mi feria per la fronte,... | |
| Dante Alighieri - 1820 - 704 pages
...dintorno la divina Foresta spessa et viva , ea li occhi temperava 1 novo Giorno ; Senza più aspectar lasciai la riva , prendendo la campagna lento lento su per lo suoi , che d' ogni parte oliva. Un' aura dolce sanza mutamento aver in sé , mi feria per la fronte , non di più... | |
| Dante Alighieri - 1822 - 326 pages
...dentro e dintorno La divina foresta spessa e viva , Ch' agli occhi iemperava il nuovo giorno, Senza più aspettar lasciai la riva . Prendendo la campagna lento lento Su per lo suoi , che d' ogni parte oliva. Un'aura dolce, senza mutamento AvJre in se, ini feria per fronte, Non di più... | |
| Francesco Algarotti, conte Francesco Algarotti - 1823 - 550 pages
...cadde a terra la fiera crudele ; Come per acqua cupa cosa grave ; Sorgono innumerabili faville ; .... lasciai la riva , Prendendo la campagna lento lento Su per lo suoi che ti' ogni parte oliva Un'aura dolce senza mutamento. Aggiugnesi a questo, che niun poeta fu più versato... | |
| Dante Alighieri - 1823 - 522 pages
...dentro e d' intorno La divina foresta spessa e viva Ch' agli occhi temperava il nuovo giorno, Senza più aspettar lasciai la riva Prendendo la campagna lento lento Su per lo suol che d' ogni parte oliva. Un' aura dolce senza mutamento Avere in se, mi feria per la fronte, Non... | |
| Dante Alighieri - 1826 - 380 pages
...foresta spessa e viva, Ch'agli occhi 2 temperava il nuovo giorno, Senza più aspettar lasciai la 3 riva, Prendendo la campagna lento lento Su per lo suoi, che d'ogni parte 4 oliva. i Già siamo al paese che Landino chiama Poslpurgatorio, ed è, Secondo che fiuge Dante, il... | |
| Angelo Sicca - 1827 - 830 pages
...dentro e dintorno La divina foresta spessa e viva, Ch'agli occhi temperava il nuovo giorno, Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per lo suoi che d'ogni parte oliva. Un' aura dolce , senza mutamento Avere in sé , mi feria per la fronte , Non di più colpo , che soave... | |
| Dante Alighieri - 1830 - 928 pages
...dentro e d' intorno La divina foresta spessa e viva, Ch'agli occhi temperava il nuovo giorno; Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento...d'accordo, rappresentandoci una terra deliziosa e soaveulente, nella quale passano, secondo essi, a deliziarsi le anime purgate prima di entrare nel... | |
| Tipografia Borghi e Compagni (Florencja). - 1833 - 878 pages
...e dintorno La divina foresta spesali e viva, Ch* agli occhi temperava il nuovo giorno , Senta più aspettar lasciai la riva , Prendendo la campagna lento lento , Su per lo suoi che d'ogni parte oliva (i)* esso ( rimanendo la terra ferma , secondo Iti falsa opinione di quei tempi) Caere si volge tutto... | |
| |