 Per lo regno mortai, ch'a lui soggiace, Diventa in apparenza poco e scuro, Se in mano al terzo Cesare si mira Con occhio chiaro e con affetto puro; Chè la viva giustizia che mi spira Gli concedette, in mano a quel ch' io dico, Gloria di far vendetta...  La Divina commedia - Page 482by Dante Alighieri - 1862 - 725 pagesFull view - About this book
 | Dante Alighieri - 1888 - 910 pages
...Con costui corse insino al lito rubro; Con costui pose il mondo in tanta pace, Che fu serrato a Giano il suo delubro. 82 Ma ciò che il segno che parlar...avea prima, e poi era fatturo. Per lo regno mortai, ch'a lui soggiace, 8j Diventa in apparenza poco e scuro, Se in mano al terzo Cesare si mira Con occhio... | |
 | Dante Alighieri - 1888 - 464 pages
...Cleopatra, Che, fuggendogli innanzi, dal colubro La morto prese subitana ed atra. Con costui corse insino al lito rubro : Con costui pose il Mondo in tanta pace. Che fu serrato a Giano il suo delubro. Ma ciò che il Segno che parlar mi faco Fatto avea prima, e poi era fatturo.... | |
 | Dante Alighieri - 1888 - 518 pages
...Con coflui pofe il mondo in tanta pace, Che fu ferrato a Giano il fuo delubro. Ma ciò che il fegno che parlar mi face Fatto avea prima, e poi era fatturo, Per lo regno mortai, ch'a lui foggiace, 85 Diventa in apparenza poco e fcuro, Se in mano al terzo Cefare fi mira Con ocehio... | |
 | Dante Alighieri - 1888 - 504 pages
...Con coftui pofe il mondo in tanta pace, Cbe fu ferrato a Giano il fuo delubro. Ma ciò che il fegno che parlar mi face Fatto avea prima, e poi era fatturo, Per lo regno mortal, ch'a lui foggiace, 85 Diventa in apparenza poco e fcuro, Se in mano al terzo Cefare fi mira... | |
 | Tommaso Casini - 1889 - 842 pages
...del vlrgillano, En. vin 686: «Victor ab Aurorae po81 che fu serrato a laño il euo üelubro. Ma ciö che il segno che parlar mi face fatto avea prima, e poi era fatturo, 81 per lo rcgno mortal, ch' a lui soggiace, divcnta in apparcnza poco e ecuro, se in mano al terzo... | |
 | Dante Alighieri - 1890 - 552 pages
...Cleopatra, Che, fuggendogli innanzi, dal colubro La morte prese subitana ed atra. Con costui corse infino al lito rubro ; Con costui pose il mondo in tanta pace, Che fu serrato a Jano il suo delubro. Ma ciò che il segno che parlar mi face Fatto avea prima, e poi era fatturo Per lo regno mortal, ch'... | |
 | Cesare Cantù - 1892 - 612 pages
...Che fuggendogli innanzi, dal colubro La morte prese subitana ed atra. Con costui corse insino al lilo rubro; Con costui pose il mondo in tanta pace, Che fu serrato a Giano il suo delubro. Ma ciò che il segno che parlar mi [face (118), Fatto avea prima, e poi era fatturo.... | |
 | Alessandro D'Ancona, Orazio Bacci - 1893 - 662 pages
...mondo in tanta pace, Che fu serrato a Oiano U suo delubro, sogginiige (ivi, v. 82) : . Ma ció che '1 segno ' che parlar mi face Fatto avea prima, e poi era fatturo Per lo regno mortal ch' a lui soggiace, Diventa in apparenza poco e scuro, Se in mano al terzo Cesare * si mira... | |
 | Salvatore Betti - 1893 - 604 pages
...scappa dunque questo fé ? Con chi l'accordi in modo che la grammatica non gridi ? 82. Ma ciò ch' il segno, che parlar mi face, Fatto avea prima, e poi era fatturo. Era fatturo, era per fare in mano di tanti altri fortissimi imperadori. 91. Or qui t'ammira in ciò... | |
 | Agostino Bartolini - 1894 - 732 pages
...impero; ma più punisce i persecutori del nuovo Adamo , dell' unigenito suo colle stesse armi romane. Ma ciò che il segno che parlar mi face Fatto avea prima, e poi era fatturo Per lo regno mortai che a lui soggiace, Diventa in apparenza poco e scuro Se in mano al terzo Cesare si mira Con occhio... | |
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