Quando a' vapori, e quando al caldo suolo. Non altrimenti fan di state i cani, Or col ceffo, or col piè, quando son morsi O da pulci, o da mosche, o da tafani. Poi che nel viso a certi gli occhi porsi, Ne' quali il doloroso fuoco casca, Non ne conobbi... La divina commedia - Page 366by Dante Alighieri - 1830Full view - About this book
| Brunetto Latini - 1879 - 360 pages
...bramose e correnti. Come veltri che uscisser di catena (Inf. XIII.) Non altrimenti fan di state i cani. Or col ceffo, or col pie, quando son morsi O da pulci, o da mosche, o da tafani. (Inf. XVII.) E mai non fu mastino sciolto Con tanta fretta a seguitar lo furo. (Inf. XXI.) Con quel... | |
| Dante Alighieri - 1879 - 536 pages
...la gente mesta. Per gli occhi fuori scoppiava lor duolo. Di qua di là soccorrici! con le inani, 48 Quando a' vapori, e quando al caldo suolo. Non altrimenti fan di state i cani Or col ceffo, or col pie, quando son morsi O da pulci o da mosche o da tafani. Poi che nel viso a certi... | |
| Dante Alighieri - 1879 - 586 pages
...gente mesta. Per gli occhi fuori scoppiava lor duolo: Di qua, di la soccorrean con le mani, Quando ai vapori e quando al caldo suolo. Non altrimenti fan di state i cani 50 Or col ceffo, or col pié, quando son morsi O da pulci, o da mosche, o da tafani (') ziont. Di questo... | |
| Dante Alighieri - 1881 - 884 pages
...sedea la gente mesta. <J Per gli occhi fuori scoppiava lor duolo: Di qua, di là soccorrean con le mani Quando a' vapori, e quando al caldo suolo. Non altrimenti fan di state i cani Or col ceffo, or col pie, quando son morsi w O da pulci, o da mosche, o da tafani. Poi che nel viso... | |
| Dante Alighieri - 1882 - 516 pages
...la gente mesta. 45 Per gli occhi fuori scoppiava lor duolo : Di qua, di la soccorrien con le mani, Quando a' vapori, e quando al caldo suolo. Non altrimenti fan di state i cani, Or col ceffo or col pie, quando son morsi 50 0 da pulci o da mosche o da tafani. Poi che nel viso a... | |
| R. Bonghi - 1884 - 840 pages
...al loco scemo e costretti a sedere là ignobilmente, come i cani che devono d'estate difendersi « Or col ceffo, or col pie, quando son morsi O da pulci o da mosche o da tafani. (C. XVII). II Poeta va a vedere anche quella gente, per avere esperienza piena del terzo girone; ma... | |
| Raffaele Sansevero - 1885 - 424 pages
...seguente ne farà viemeglio accorti dell'ambascia de' sedenti: Non altrimenti fan di state i cani, Or col ceffo, or col pie, quando son morsi O da pulci, o da mosche, o da tafani. Ecco la Mena, di cui avanti: io l'ho spiegata col far del ragazzaccio permaloso,. Dante col far dei... | |
| Raffaele Sansevero - 1885 - 434 pages
...accorti dell' ambascia de' sedenti: Non altrimenti fan di state i cani, Or col ceffo, or col piè, quando son morsi O da pulci, o da mosche, o da tafani. Ecco la Mena, di cui avanti: io l'ho spiegata col far del ragazzaccio permaloso, Dante col far dei... | |
| Francesco De Gregorio - 1886 - 388 pages
...soccorrèn con le mani, Quando a' vapori, e quando al caldo snolo. Non altrimenti fan di state i cani Or col ceffo, or col pie, quando son morsi O da pulci, o da mosche, o da tafani. (Canto 17. versi 46-51). é2.a Quindi storse la bocca, e di fuor trasse La lingua, come bue che '1... | |
| Dante Alighieri - 1886 - 622 pages
...con le mani Quando a' vapori, e quando al caldo suolo. , Non altrimenti fan di state i cani •'** SA Or col ceffo, or col pie, quando son morsi ". O da pulci, o da mosche, o da tafanU «4» '.i, V Poi che nel viso a|_deiti gli occhi porsi, Ne' quali il doloroso fuoco casca, Non... | |
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