L' ardor del desiderio in me finii. Bernardo m'accennava, e sorrideva, Perch' io guardassi in suso; ma io era Già per me stesso tal qual ei voleva; Chè la mia vista, venendo sincera, E più e più entrava per lo raggio Dell'alta luce, che da sé è... Dizionario della lingua italiana - Page 315by Paolo Costa, Francesco Cardinali - 1820Full view - About this book
| Dante Alighieri - 1847 - 254 pages
...vista, venendo sincera, E più e più entrava per lo raggio Dell' alta luce, che da sè è vera. 54 Da quinci innanzi il mio veder fu maggio Che il parlar nostro che a tal vista cede, E cede la memoria a tanto oltraggio. 57 Quale e colui che sognando vede, E dopo... | |
| Dante Alighieri - 1855 - 550 pages
...vista, venendo sincera, E più e più entrava per lo raggio Dcll'alta Ince, che da sè è vera. 19 Da quinci innanzi il mio veder fu maggio Che il parlar nostro, ch' a tal vista cede, E cede la memoria a tanto oltraggio. 20 Qual è colui che sonniando vede, E dopo... | |
| Hugues Félicité R. de Lamennais - 1855 - 556 pages
...vista, venendo sincera, E più e più entrava per lo raggio Dell'alta luce, che da sè è vera. 19 Da quinci innanzi il mio veder fu maggio Che il parlar nostro, ch' a tal vista cede, E cede la memoria a tanto oltraggio. 20 Qual è colui che sonniando vede, E dopo... | |
| Dante Alighieri - 1855 - 542 pages
...vista, venendo sincera, E più e più entrava per lo raggio Dell'alta luce, che da sè è vera. 19 Da quinci innanzi il mio veder fu maggio Che il parlar nostro, ch' a tal vista cede, E cede la memoria a tanto oltraggio. 20 Qual è colui che sonniando vede, E dopo... | |
| Dante Alighieri - 1856 - 636 pages
...vista , venendo sincera , E più e più entrava per lo raggio Dell' alta luce , che da sé é vera. 54 Da quinci innanzi il mio veder fu maggio Che il parlar nostro che a tal vista cede, E cede la memoria a tanto oltraggio. 87 Quale é colui che sognando vede, E dopo... | |
| Caterina Francesca Franceschi Ferrucci - 1856 - 444 pages
...mia vista, venendo sincera, Più e più entrava per lo raggio Dell' alta luce, che da sé é vera. Da quinci innanzi il mio veder fu maggio Che il parlar nostro, ch' a tal vista cede, E cede la memoria a tanto oltraggio. Nel suo profondo vidi che s' interna, Legato... | |
| Benvenutus (de Imola) - 1856 - 628 pages
...vista , venendo sincera , E più e più entrava per lo raggio Dell' alta luce , che da sè è vera. a4 Da quinci innanzi il mio veder fu maggio Che il parlar nostro che a tal vista cede, E cede la memoria a tanto oltraggio. 57 Quale è colui che sognando vede, E dopo... | |
| Benedetto Varchi - 1859 - 1060 pages
...rimirava il raggio Dell'alta luce che da sé è vera1; Da quinci innanzi il mio veder fu maggio, Che '1 parlar nostro, eh' a tal vista cede, E cede la memoria a tanto oltraggio1; e poi che egli ebbe giunto L'aspetto tu« col valorr infinito': Ornai sarà più... | |
| Dante Alighieri - 1860 - 298 pages
...substance, Qui par soi toute seule est toute Vérité. Da quinci innanzi il mio veder fu maggio Che 'I parlar nostro, eh' a tal vista cede , E cede la memoria a tanto oltraggio. Quale è colui, che sonniando vede, E dopo '1 sogno la passione impressa Rimane, e... | |
| Giambattista Giuliani - 1861 - 628 pages
...atta Luce, che da sè è vera, senti venir meno la memoria e la parola alle sublimi cose contemplate: Da quinci innanzi il mio veder fu maggio — che il...nostro, eh' a tal vista cede, — e cede la memoria a tanto oltraggio : Par. XXXIII, 55. Et ubi ista invidis non sufficiant, etc. La maligna invidia pare... | |
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