 | Cesare Cantù - 1857 - 710 pages
...evidenti i concetti anche più astnisi. Sfuggito alla lupa, si volge a riguardar il pericolo ( Inf. \ ). E come quei che, con lena affannata, Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge ali' acqua perigliosa e guata, Così l' animo mio che ancor fuggiva Si volse indietro a riguardar lo... | |
 | Caterina Francesca Franceschi Ferrucci - 1856 - 444 pages
...levarsi sopra quel colle, che avea dinanzi, ritrae gli affetti da lui provati con questa comparazione: « E come quei, che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge ali' acqua perigliosa, e guata ; Così l'animo mio, che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar... | |
 | Caterina Francesca Franceschi Ferrucci (Signora) - 1856 - 448 pages
...levarsi sopra quel colle, che avea dinanzi, ritrae gli affetti da lui provati con questa comparazione: « E come quei, che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volgé all'acqua perigliosa, e guata: Cosi l'animo mio, che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar... | |
 | Caterina Francesca Ferrucci - 1856 - 900 pages
...sopra quel colle, che avea dinanzi, ritrae gli affetti da lui provati con questa comparazione: « li come quei, che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa, e guata; Così l'animo mio, che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo... | |
 | Ferdinando Ranalli - 1857 - 568 pages
...del suo gran turbamento alla vista della selva selvaggia, espone con quella magnifica comparazione, E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata, è da avvertire ch' ei narra cosa già trascorsa; e'l' animo suo può... | |
 | Rosa Ferrucci - 1857 - 272 pages
...ciò che colpisce i sensi, non troverai una pittura degli affetti dell' animo simile a questa : « E come quei, che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si. volge all'acqua perigliosa, e guata ; Così l'animo mio, che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo... | |
 | conte Giovanni Marchetti - 1857 - 440 pages
...fu la paura un poco queta, Che nel lago del cor m'era durata La notte eh' i' passai con tanta pieta. E come quei, che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa, e guata : Così l'animo mio, eh' ancor fuggiva Si volse indietro a rimirar Io... | |
 | Luigi Da Porto - 1857 - 464 pages
...grande pericolo nel passare l'Adda ! Pure avendolo passato per mezzo Cassano felicemente, lo re Siccome quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge al1' acqua perigliosa e guata, rese grazie a Dio ed ai capitani de'Viniziani, che Io avevano lasciato... | |
 | Niccolò Tommaseo - 1858 - 556 pages
...perder lo face, Che'n tutti i suoi pciisier piange e s'atlrisla; Tal mi fece la bestia senza pace. - E come quei che con lena affannata, Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata ; Così l'animo mio che ancor fuggiva, Si volse indietro...» Nel primo... | |
 | Domenico Bongiovanni - 1858 - 416 pages
...paura un poco queta, Che nel lago del cor m' era durata La notte ch' i' passai con tanta pietà. 21 E come quei che, con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all' acqua perigliosa, e guata ; 24 Così l' animo mio, che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar... | |
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E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata; Così l'animo mio che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai persona viva. 
