...già non fia il tornar mio tanto tosto Ch' io non sia col voler prima alla riva. Però che il loco, u' fui a viver posto, Di giorno in giorno più di ben si spolpa, 80 Ed a trista ruma par disposto.' 'Or va,' diss' ei, 'chè quei che più n' ha colpa Vegg' io a coda...

...già non fia '1 tornar mio tanto tosto ch'io non sia col voler prima a la riva; però che il luogo u' fui a viver posto di giorno in giorno più di ben si spolpa et a trista mina par disposto. E qui, di qual ruina Dante ragioni, non è mestieri di chiosa. Ma oramai...

...Donati (*). (*) Intorno a questa piazzetta erano anticamente le Case dei Donati. . . . . Il loco, u* fui a viver posto Di giorno in giorno più di ben si spolpa, Ed a triata mina par disposto ». Or va » diss' ei « che quel che più n' a colpa Vegg* io a coda d'una...

...conferma dell'Epistola ai Fiorentini e dei versi nel xxiv Canto del Purgatorio: Però che il loco 'u fui a viver posto, Di giorno in giorno più di ben si spolpa Ed a trista ruina par disposto. Nel tempo vecchio vestivano modestamente e Bellincion Berti della nobile famiglia...

...Dante stesso nel Canto seguente, nelle accorate parole eh' ei gli rivolge : .... Però che il loco, n' fui a viver posto, di giorno in giorno più di ben si spolpa, ed a 1 1 ii, i mina par dispetto, (Purg., XXIV. 78 sgg.) : appunto perché si dispone a resistere al Veltro....

...non fia il tornar mio tanto tosto, Ch' io non sia col voler prima alla riva. Perocchè il loco, u' fui a viver posto, Di giorno in giorno più di ben si spolpa, Ed a trista ruina par disposto. Or va, diss' ei, chè quei che più n' ha colpa Vegg' io a coda d' una bestia tratto...

...per presto che sia, sarà sempre venuto prima col desiderio: — Però che il loco ove a viver fui posto, Di giorno in giorno più di ben si spolpa, Ed a trista ruina par disposto. — Forese gli predice allora la morte del proprio fratello Corso, « quei che...

...non fia 'l tornar mio tanto tosto, oh' io non sia col voler prima a la riva : però che 'l loco u' fui a viver posto, di giorno in giorno più di ben si spolpa, ea trista ruina par disposto. » « Or va » diss' el ; « ohe quei che più n' ha colpa, vegg' io...

...fia il tornar mio tanto tosto, dt' io non sia col voler prima alla riva : 79 Però che il loco, u' fui a viver posto, Di giorno in giorno più di ben si spolpa, Ed a trista mina par disposto.» 82 «Or va'», diss'ei: «chè quei che più n'ha colpa, Vegg' io a coda d' una bestia tratto Invér...

...già non fia '1 tornar mio tanto tosto Ch'io non sia col voler prima a la riva; Però chè il loco, u' fui a viver posto Di giorno in giorno più di ben si spolpa Ed a trista ruina par disposto ('). » Vè qui, senza dubbio, come una stanca reminiscenza dei giorni più tristi...