| Dante Alighieri, Francesco (da Buti) - 1862 - 936 pages
...CANTICA TERZA PARADISO CANTO I. 1 La gloria di Colui che tulio move, Per 1' Universo penetra e risplende In una parte più, e meno altrove. - Nel Ciel che...della sua luce prende, Fu' io, e vidi cose che ridire Né sa, né può chi di lassù discende; 7 Perché, appressando sé al suo disire, Nostro inlelletlo... | |
| 1862 - 562 pages
...in forma sensibile, come nel principio del Paradiso in quei versi di stupenda sagacia che dicono : Nel ciel, che più della sua luce prende Fu' io e vidi cose che ridire Né sa né può qual di lassù discende. Perché appressando sé al suo desire, Nostro intelletto si... | |
| Dante Alighieri - 1862 - 560 pages
...di colui che tutto move Per 1' universo penetra, e risplende In una parte più, e meno altrove. 4. Nel ciel che più della sua luce prende Fu' io , e .vidi cose che ridire Né sa, né può chi di lassù discende; 7. Perché , appressando sé al suo disire , Nostro intelletto... | |
| Dante Alighieri - 1862 - 874 pages
...u«ù Né sa, né può chi di lassù discende; ,,. .ju (.u. qu^di lassù 7. Perché, appressando sé al suo disire, Nostro intelletto si profonda tanto. Che retro la memoria non può ire. 10. Veramente quant' io del regno santo Nella mia mente potei far tesoro. Sarà ora materia del mio... | |
| Dante Alighieri - 1863 - 424 pages
...trovasi designato eziandio col nome di cielo quieto. Fu' io; e vidi cose, che ridire S Nè sa, nò può qual di lassù discende; Perchè appressando...profonda tanto, Che retro la memoria non può ire. , • A questo siffatto ordinamento cosmico faceva Dante corrispondere un allegorico sistema scientilico.... | |
| Dante Alighieri - 1863 - 918 pages
...poetiche immagini e lo alile. La gloria di Colui, che lutto move, Per l'universo penetra, e risplende In una parte più, e meno altrove. Nel ciel che più...della sua luce prende Fu' io, e vidi cose che ridire * Né sa, nò può qual <ii lassù discende; Perché, appressando sé al suo disire, Nostro inU-lclto... | |
| Carmelo Monti - 1864 - 142 pages
...l'attra che to respinge sì villanamente? CAPO XII. L'Esule. Nel ciel che più detla sua luce pende Fu' io, e vidi cose che ridire Nè sa, nè può qual di lassù discende. (DiUTE, farad. CI) Finalmente nel 1857 si compiacque quel direttore di polizia— Maniscalco — rilasciare... | |
| Jacopo Ferrazzi - 1865 - 1302 pages
...Par. xix. 14. Sì che '1 ciel v'alberghi Ch'è pien d'amore e più ampio si spazia. Purg. xxvi. 62. Nel ciel che più della sua luce prende Fu' io, e...discende; Perchè, appressando sè al suo disire, Vostro intelletto si profonda tanto Che retro la memoria non può ire. Par. i. 4. (Ei fu nel Citlo,... | |
| Jacopo Ferrazzi - 1865 - 814 pages
...ma perch'io non l'abbo, Non senza tema a dicer mi conduco. Inf. xxxu. 1. E vidi cose che ridire iNè sa, nè può qual di lassù discende; Perchè, appressando...profonda tanto, Che retro la memoria non può ire. • Par. i. 5. Chi non s'impenna sì, che lassù voli, Dal muto aspetti quindi le novelle. Par. x.... | |
| conte Terenzio Mamiani della Rovere - 1865 - 832 pages
...in tal sospensione di giudicio, io ripensavo un giorno a que' versi mirabili del nostro Poeta : « Perchè appressando sè al suo disire. Nostro intelletto...profonda tanto, Che retro la memoria non può ire. » E dimandavo a me stesso perchè non possa la umana memoria ir dietro all' intelletto quando questo... | |
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