Ch' ogni lingua divien tremando muta, E gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d' umiltà vestuta ; E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che... Storia degli italiani - Page 164by Cesare Cantù - 1857Full view - About this book
| Napoleone Perini - 1884 - 280 pages
...occhi non l'ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare,* Benignamente d' umiltà vestuta ; t E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che dà per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi... | |
| Alessandro Piumati - 1884 - 112 pages
...ispirazione, soavità e semplicità di forma: Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà vestuta; E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che da per gl'occhi una dolcezza al core, Che 'ntender non la può chi... | |
| Marc Monnier - 1884 - 546 pages
...occhi non l' ardiscou di guardare. Ella sen va sentendosi lodare Benignamonte d' umiltà vestuta ; E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Moatrasi si piacentc a chi la mira Che dà per gli occhi una dolcezza al core Che inteuder non la puo... | |
| Virginio Rossi - 1886 - 184 pages
...occhi non 1' ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d' umiltà vestuta ; E par che sia una cosa venuta ' Di cielo in terra a miracol mostrare. 1 II D'Ancona a pag. 196 del suo studio sulla vita Nuova sulla parola « cosa » viene a suffragare... | |
| Accademia patavina di scienze, lettere ed arti - 1887 - 800 pages
...rispondere al suo saluto. Ed altrove: Ella sen \fa, sentendosi laudare, Umilemente d'onestà vostuta: E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Credo che penna di poeta non possa descrivere in una forma più delicata e soave la nobile influenza,... | |
| Ruggero Della Torre - 1887 - 798 pages
...conoscere quale effige di Cristo, ciò che vedremo nei rimanenti paragrafi della Vita Nova. 530 « .... par che sia una cosa venuta « Di cielo in terra a miracol mostrare. » (VN 26. Son.) Ella chiama al cielo, poichè fa dimenticar la terra, e non è chi la veda che non... | |
| Paolo Molteni - 1889 - 392 pages
...occhi non l'ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà vestuta ; E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira, Che da per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi... | |
| Charles Henry Crandall - 1890 - 400 pages
...occhi non l' ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi laudare, Umilimente d' onest& vestuta ; E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi si piacente a chi la mini, Che da per gli occhi una dolcezza al core, Che'iitender non la pu6 chi non la pruova. E par,... | |
| 1890 - 636 pages
...gli occhi non ardiscon di guardare. Ella sen va, sentendosi landare, lIeniguamente d'umiltà vestuta, E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. Mostrasi sì piacente a chi la mira Che da per gli occhi una dolcezza al core, Che intender non la può chi... | |
| Cesare Cantù - 1892 - 612 pages
...Che intender non la può chi non la Ella sen va, sentendosi laudare, Benignamente d'umiltà vestuta, E par che sia una cosa venuta Di cielo in terra a miracol mostrare. [prova. E par che dalle sue labbra si muova Uno spirto soave e pien d'amore, Che va dicendo all'anima... | |
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