...loro, e parla' io, E cominciai : « Francesca , i tuoi martiri A lagrimar mi fanno tristo e pío. 118 Ma dimmi: al tempo de' dolci sospiri, A che e come concedette Amore 101. PERSONA: corpo. Noi diciamo puré: bello di persona. 10Ü. IL MODO: con cui la bella persona mi...

...de' suo' mai pensieri, Fidandomi di lui, io fossi preso E poscia morto, dir non è mestieri. Però, quel che non puoi avere inteso, Cioè come la morte mia fu cruda, Udirai, e saprai se m' ha offeso. Breve pertugio dentro dalla muda, La qual per ine ba'1 titol della fame, E...

...scheen die man te komen Fidandomi di lui, io fossi preso E poscia morto, dir non è mestieri. Perö quel che non puoi avere inteso, Cioè, come la morte mia fu cruda, Udirai; e saprai se m' ha offeso. Breve pertugio dentro dalla muda, La qual per me ha 'l titol della fame, E...

...scheen die man te komen Fidandomi di lui, io fossi preso E poscia morto, dir non è mestieri. Perö quel che non puoi avere inteso, Cioè, come la morte mia fu cruda, Udirai ; e saprai se m' ha offeso. Breve pertugio dentro dalla muda, La qual per me ha 'l titol della fame, E'n...

...amaramente, smarrita ho la mente alla pietosa scena, ei sensi tutti confusi per la tristezza (Inf. vi. 1). Ma dimmi: al tempo de' dolci sospiri, A che e come concedette amore Che conosceste i dubbiosi dcsiri ? Dimmi: al tempo di quelle dolcezze amareggiate da rimembranze, a quale fine e con qual mezzo...

...amaramente, smarrita ho la mente alla pietosa scena, ei sensi tutti confusi per la tristezza (Inf. vi. l). Ma dimmi: al tempo de' dolci sospiri, A che e come concedette amore Che conosceste i duhbiosi desiri ? Dimmi: al tempo di quelle dolcezze amareggiate da rimembranze, a quale fine e con...

...rivolsi a loro, e parla' io, E cominciai: Francesca, i tuoi martiri A lagrimar mi fanno tristo e pió. Ma dimmi: al tempo de' dolci sospiri, A che e come concedette Amore, 120 Che conosceste i dubbiosi desiri? (l) Ed ella a me: Nessun maggior dolore, Che ricordarsi del tempo...

...l'effeto de'suoi mal pensieri, Fidandomi di lui, io fossi preso E poscia morto, dir non è mestieri. Però quel che non puoi avere inteso, Cioè, come la morte mia fu cruda, JiO Udirai ; e saprai se m'ha offeso. Breve pertugio dentro dalla muda, La qual per me ha il titol...

...rivolsi a loro, e parla' io, E cominciai : « Francesca, i tuoi martiri A lagrimar mi fanno tristo e pio. Ma dimmi : al tempo de' dolci sospiri, A che e come concedette amore 120 Che conosceste i dubbiosi desiri ? > Ed ella a 1113 : «Nessun maggior dolore Che ricordarsi del...

...l'eft'eito de'suoi ina'pensieri, Filaudom. Ji lui,io 1'ossi preso E poseia morto, dir non è mesiieri. Perô quel che non puoi avere inteso, Cioè, come la morte mia fu cruda, Udirai; e saprai se m'ha oft'eso. lïreve pertugio dentro dalla muda, La qual per me ha '1 titol della fame,...