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" Giù per lo mondo senza fine amaro; E per lo monte, del cui bel cacume Gli occhi della mia donna mi levaro, E poscia per lo Ciel di lume in lume, Ho io appreso quel, che s... "
La divina commedia - Page 207
by Dante Alighieri - 1842
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Il paradiso

Dante Alighieri - 1869 - 536 pages
...fine amaro, E per lo monte del cui bel cacume, Gli occhi délia rnia donna mi levaro, 39. E poseía per lo ciel di lume in lume Ho io appreso quel che, s'io ridico, Л molti fia savor di forte agrume. •40. E s' io al Vero son timido amico, Terno di perder vita tra...
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Vocabolario enciclopedico-dantesco. Saggio dell'opera, Volume 97

conte Ercolano Gaddi Hercolani - 1870 - 94 pages
...della Luna in quello di Mercurio da quello di Mercurio in quel di Venere, e cosi di seguito: E poseia per lo CIEL di lume in lume Ho io appreso quel che, s'io ridico, A molti fia saver di forte agrume. Parad. XVII, 115 al 117. Ado del Cielo: allude il Poeta al rifarsi parvente...
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Comento della Divina commedia di Ippioflauto Tediscen

Dante Alighieri - 1873 - 1222 pages
...è tolto più caro, Io non perdessi gli altri per miei carmi. 38 Giù per lo mondo senza fine amaro, E per lo monte, del cui bel cacume Gli occhi della mia Donna mi levare; 39 E poscia per lo ciel di lume in lume Ho io appreso quel che, s' io ridico, A molti fia savor...
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Commento alla Divina commedia d'Anonimo Fiorentino del secolo XIV, Volume 3

Cosimo Ceccuti - 1874 - 638 pages
...m' è tolto più caro, lo non perdessi gli altri per miei carmi. Giù per lo mondo senza fine amaro, E per lo monte, del cui bel cacume Gli occhi della...Donna mi levaro, E poscia per lo ciel di lume in lume, Ilo io appreso quel che, s'io ridico, A molti fia savor di forte agrume; E, s'io al vero son timido...
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Commento alla Divina commedia d'Anonimo Fiorentino del secolo XIV, Volume 3

Cosimo Ceccuti - 1874 - 634 pages
...tolto più caro, lo non perdessi gli altri per mici carmi. Giù per lo mondo senza fine, amaro, E por lo monte, del cui bel cacume Gli occhi della mia Donna mi levaro, E poscia per lo nel di lume in lume, Ilo io appreso quel che. s'io ridico, A molti (la savor di furio agrume; E, s'io...
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La divina commedia

Dante Alighieri - 1875 - 478 pages
...1o non perdessi gli 'altri per miei carmi. Giù per lo mondo senza fine amaro, E per lo monte, dal cui bel cacume Gli occhi della mia Donna mi levaro,...ciel di lume in lume, Ho io appreso quel, che, s'io '1 ridico, A molti fia savor di forte agrume. E s'io al vero son timido amico, Temo di perder vita...
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Dante Alighieri's Leben und Werke

Xaver von Wegele - 1879 - 652 pages
...perdessi gli altri per miei carmi. Giü per Io mondo senza fine amaro, E per lo monte, del cui bei cacume Gli occhi della mia Donna mi levaro, E poscia per lo ciel di lume in lume, Ho io appreso quel ehe, s' io il ridico, A molti,fia sapor di forte agrume: E, s' io al verso son timido amico, Temo di...
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La Commedia di Dante Alighieri Fiorentino, Volume 4

Dante Alighieri - 1880 - 802 pages
...dell'Alpi a dileuderci incontro alia rabbia ledo.sca — Si 115 E poseía per lo cié! di Inme in lame, Ho io appreso quel che, s'io ridico, A molti fia savor di forte agrume; E s'io al vero son tímido amico, Temo di perder vita tra coloro 120 Che questo tempo chiameranno antico. (!) Che (procacciando,...
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The Paradise of Dante Alighieri

Dante Alighieri - 1885 - 462 pages
...miei carmi. Giu per lo mondo senza fine amaro, E per lo monte, del cui bel cacume Gli occhi della mía Donna mi levaro, E poscia per lo ciel di lume in lume, Но io appreso quel, che s' io ridico, A molti fia savor di forte agrume : E s' io al vero son tímido...
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La divina commedia di Dante Alighieri

Dante Alighieri - 1886 - 520 pages
...caro, Io non perdessi gli altri per miei carmi. Giù per lo mondo senza fine amaro, E per lo monte, dal cui bel cacume Gli occhi della mia Donna mi levaro,...ciel di lume in lume, Ho io appreso quel, che s'io 'l ridico, A molti fia savor di forte agrume. E s'io al vero son timido amico, Temo di perder vita...
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