1 mio viso nel suo fitto : Ed ei s'ergea col petto e con la fronte, Come avesse l' inferno in gran dispitto : E l'animose man del Duca e pronte Mi pinser tra le sepolture a lui , Dicendo : le parole tue sien conte. Dante Alighieri - Page 65by Dante Alighieri, Gio. Antonio Volpi - 1798Full view - About this book
| Dante Alighieri - 1883 - 468 pages
...pronte Mi pinser tra le sepolture a lui, Dicendo: «Le parole tue sien conte.» ii Com' io aî pie della sua tomba fui, Guardommi un poco, e poi quasi sdegnoso Mi dimandò: «Chi fur gli maggior tui?» l5 Io, ch' era d' ubbidir desideroso, Non gliel celai, ma tutto gliel' apersi. Ond' ci levò le ciglia... | |
| Giovanni Giordano - 1884 - 412 pages
...quando s'ha a discorrere con persone di levatura. — 278 — Segue dicendo : Tosto ch'ai piè della sua tomba fui, Guardommi un poco, e poi quasi sdegnoso Mi dimandò: Chi fur gli maggior tui? Prima lo squadrarlo se'l conoscesse: poi il chiederne conto con atto non tanto di diffidenza quanto... | |
| Giovanni Giordano - 1884 - 424 pages
...come si vuole quando s'ha a discorrere con persone di levatura. Segue dicendo: Tosto ch'ai pie della sua tomba fui, Guardommi un poco, e poi quasi sdegnoso Mi dimandò: Chi fur gli maggior tuì? Prima lo squadrarlo se'l conoscesse: poi il chiederne conto con atto non tanto di diffidenza... | |
| Dante Alighieri - 1886 - 520 pages
...s' ergca col pet.to e colla fronte, Come avesse l'Inferno in gran dispitto : Tosto eh' al piè della sua tomba fui, Guardommi un poco, e poi quasi sdegnoso Mi dimandò : Chi far gli maggior tui? Io, ch' era d' ubbidir desideroso, > Non gliel celai, ma tutto gliel' apersi ;... | |
| Edward Moore - 1889 - 852 pages
...pronte Mi pinser tra le sepolture a lui, Dicendo: Le parole tue sien conte. y} Com' io al pie della sua tomba fui, Guardommi un poco, e poi quasi sdegnoso Mi dimandò : Chi fur li maggior tui ? 41 Io, eh' era d' ubbidir desideroso, Non gliel celai, ma tutti gliel' apersi : Ond'... | |
| Baldassare Longoni - 1889 - 526 pages
...pronte Mi pinser tra le sepolture a lui, Dicendo : Le parole tue sien conte. 14 Tosto che al piè della sua tomba fui, Guardommi un poco, e poi, quasi sdegnoso, Mi dimandò: Chi fur li maggior tui? 15 Io, ch'era d'ubbidir desideroso, Non gliel celai, ma tutto gliel' apersi ; Ond'... | |
| Dante Alighieri - 1890 - 516 pages
...pronte Mi pinser tra le sepolture a lui, Dicendo : Le parole tue sien conte. Com' io al pié della sua tomba fui, Guardommi un poco, e poi quasi sdegnoso Mi dimandò : Chi fur li maggior tui ? Io, ch' era d' ubbidir desideroso, Non gliel celai, ma tutti gliei' apersi : Ond'... | |
| conte Giovanni Franciosi - 1891 - 364 pages
...la virtù dell' espressione. 264 POSTILLE A LUOGHI NOTABILI ( Inf., X, 40. ) Tosto che al piò della sua tomba fui, Guardommi un poco; e poi, quasi sdegnoso, Mi dimandò ; chi fur li maggior tui ? Io immagino , anco ripensando la comparazione con le tombe marmoree di Arles (IX,... | |
| Dante Alighieri - 1894 - 456 pages
...pronte Mi pinser tra le sepolture a lui, Dicendo: Le parole tue sien conte. Tosto che al pie della su£ tomba fui, Guardommi un poco, e poi quasi sdegnoso Mi dimandò: Chi tur li maggior tuil Io, ch'era d'ubbedir desideroso, Non gliel celai, ma tutto gliel apersi; Qnd'ei... | |
| Oreste Boni - 1899 - 760 pages
...Mi pinser (2) tra le sepolture a lai, Dicendo: Le parole tue sien conte (3). Tosto eh' al pie della sua tomba fui, Guardommi un poco, e poi quasi sdegnoso Mi dimandò : Chi fur li maggior tui ? Io, eh' era d' obbedir desideroso, Non gliel celai, ma tutto gliel apersi: Ond' ei... | |
| |