 E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata; Così l'animo mio che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai persona viva.  Studi sul poema sacro di Dante Allighieri - Page 634by conte Francesco Maria Torricelli - 1850Full view - About this book
 | Luigi Da Porto, Giuseppe Todeschini - 1857 - 456 pages
...grande pericolo nel passare l'Adda ! Pure avendolo passato per mezzo Cassano felicemente, lo re Siccome quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago...alla riva , Si volge ali' acqua perigliosa e guata , rese grazie a Dio ed ai capitani de'Viniziani, che lo avevano lasciato passare senza impedimento... | |
 | Rosa Ferrucci - 1857 - 272 pages
...ciò che colpisce i sensi, non troverai una pittura degli affetti dell' animo simile a questa : « E come quei, che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si. volge all'acqua perigliosa, e guata ; Così l'animo mio, che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo... | |
 | conte Giovanni Marchetti - 1857 - 440 pages
...fu la paura un poco queta, Che nel lago del cor m'era durata La notte eh' i' passai con tanta pieta. E come quei, che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa, e guata : Così l'animo mio, eh' ancor fuggiva Si volse indietro a rimirar Io... | |
 | Ferdinando Ranalli - 1857 - 568 pages
...del suo gran turbamento alla vista della selva selvaggia, espone con quella magnifica comparazione, E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata, è da avvertire ch' ei narra cosa già trascorsa; e'l' animo suo può... | |
 | Luigi Da Porto - 1857 - 464 pages
...grande pericolo nel passare l'Adda ! Pure avendolo passato per mezzo Cassano felicemente, lo re Siccome quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge al1' acqua perigliosa e guata, rese grazie a Dio ed ai capitani de'Viniziani, che Io avevano lasciato... | |
 | Isidoro Del Lungo - 1921 - 406 pages
...la paura un poco quota che nel lago del cor m'era durata la notte ch' i' passai con tanta pièta. 33 E come quei che con lena affannata uscito fuor del pelago alla riva, si volge all'acqua perigliosa, e guata ; 35 così l'animo mio, ch' ancor fuggiva, si volse a retro a rimirar... | |
 | Dante Alighieri - 1921 - 750 pages
...del cor m'era durata La notte ch' i' passai con tanta pieta. E come quei che con lena affaunata 22 Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge ali' acqua perigliosa, e guata ; Cosi l' animo mio, che aucor fnggiva, 25 Si volae arelro a rimirar lo passo Che non lasciò giammai... | |
 | Joseph Collins - 1923 - 330 pages
...the unconscious. Once the conquest has been effected, the conscious mind turns, looks, and marvels: "E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa, e guata." This self-conscious mental provoking of sensation and reaction in the... | |
 | Ernesto Giacomo Parodi - 1925 - 524 pages
...— // cerchio dei suicidi neir Inferno, 1873, p. ni. n.° 9). JUNCK ENRICO (Torino). Un naufrago. (E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, ecc.), 1877, p. 22. n." 29. LEGNANI GIOVANNI (Cremona). La Beatrice, t85o, p. 11, n." 119. MARINI ANTONIO... | |
 | Ernesto Giacomo Parodi - 1925 - 528 pages
...— // cerchio dei suicidi nell' Inferno, 1873, p. 16, n.° 91. JUNCK ENRICO (Torino). Un naufrago. (E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla nva, ecc.), 1877, p. 22. n." 29. LBONANI GIOVANNI (Cremona). La Beatrice, i85o, p. 11, n." 119. MARINI... | |
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