| Giovanni Boccaccio, Luigi Fiacchi (called Clasio) - 1832 - 544 pages
...era , e in quel luogo convcrtito in pianta , d' etto legno , nel quale voi mi vedete trasformato , Vi giuro : che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d' onor sI degno : e poi parendogli con questo giuramento aver certiti' cati della sua innocenza segue , E... | |
| Marco Antonio Mambelli - 1835 - 360 pages
...(concedendolo Iddio) tu mi vedrai qui tornato, Lat. per. t=? (I"f> H3). Per le nove radici il' eslo legno Vi giuro, che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d' ooor sì degno. XXIII. Qualche volta ancora si tacque. = f(,r. 3, n, 5). Il quale, dovendo andar podestà... | |
| Dante Alighieri - 1836 - 548 pages
...Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contra me giusto. Per le nuove radici d' esto legno Vi giuro che giammai non ruppi fede Al mio signor che fu d' onor sì degno. E se di voi alcun nel mondo riede, Conforti la memoria mia che giace Ancor del colpo che 'nvidia le... | |
| Dante Alighieri - 1836 - 678 pages
...Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contra me giusto. Per le nuove radici d' esto legno Vi giuro che giammai non ruppi fede Al mio signor che fu d' onor sì degno. E se di voi alcun nel mondo riede, Conforti la memoria mia che giace Ancor del colpo che 'nvidia le... | |
| Dante Alighieri - 1837 - 290 pages
...Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contra me giusto. 25. Per le nuove radici d' esto legno Vi giuro che giammai non ruppi fede Al mio signor che fu d' onor sì degno. 21. PERDEI. Prima la pace, poscia la vita. Inf., I: Fa tremar le vene ei polsi. 22. MERETRICE. Invidia.... | |
| Dante Alighieri - 1837 - 812 pages
...Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contra me giusto. a5. Per le nuove radici d' esto legno Vi giuro che giammai non ruppi fede Al mio signor che fu d' onor sì degno. ai. PERDEI. Prima la pace, poscia la vita. Inf., I: Fa tremar le vene ei polsi. 23. MERETRICE. Invidia.... | |
| 1834 - 562 pages
...Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contra me giusto. Per Is nuove radici d' esto legno Vi giuro, che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d' onor si degno.'— Inferno, xiii. 1. 58. As Mr. Gary's version of the passage appears particularly happy,... | |
| Dante Alighieri - 1838 - 800 pages
...Credendo col morir fuggir disdegno , Ingiusto fece me contra me giusto. Per le nuove radici d' esto legno Vi giuro , che giammai non ruppi fede Al mio Signor, che fu d'amor * si degno : E se di voi alcun nel mondo riede , Conforti la memoria mia , che giace Ancor del... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 418 pages
...Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contra me giusto. 72 Per le nuove radici d' esto legno Vi giuro, che giammai non ruppi fede Al mio Signor, che fu d' onor sì degno : 75 E se di voi alcun nel mondo riede, Conforti la memoria mia, che giace Parigino pur venera la Lez.... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 640 pages
...gusto, Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contra me giusto. Per le nuove radici d'csto legno Vi giuro, che giammai non ruppi fede Al mio Signor, che fu d'onor sì degno. E se di voi alcun nel mondo ricde, Conforti la memoria mia, che giace Ancor del colpo,... | |
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