...94: " Io fui nato e cresciuto Sovra 'l bel fiume d' Arno alla gran villa, „ e nel Convivio I, 4 : "Fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima...nudrito fui fino al colmo della mia vita, „ e nel Paradiso VI, 53, ed in principio del canto XXV: " Se mai continga che il poema sa„ cro, A cui han...

...avria fallato; ne io sofferto avrei pena ingiustamente; pena, dico, d'esilio e di povertà. Poiché fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima...del suo dolcissimo seno ( nel quale nato e nudrito lui fino al colmo della mia vita, e nel quale, con Luona pace di quella, desidero con tutto il cuore...

...pena, dico, d'esilio e di povertà. Poiché fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissimi figlia di Roma, Fiorenza, di gettarmi fuori del suo dolcissimo seno ( nel quale nato e nudrito fui Uno al colmo della mia vita, e nel quale, coi buona pace di quella, desidero con tutto il cuore di...

...dico, d'esilio e di povertà. Poiché fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima tiglla di Roma, Fiorenza, di gettarmi fuori del suo dolcissimo seno ( nel quale nato e nudi-ito fui fino al colmo della mia vii», e nel quale, con buona pace di quella, desidero con tutto...

...dem Convito gehören hierher die innigen und ergreifenden Worte des 3. Cap. im 1. Tractat: „Poiehe fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima...fui fino al colmo della mia vita. e nel quale con buon pace di quella desidero con tutto il cuore di riposare Fanimo stanco e terminare il tempo ehe...

...sofferto avrei pena ingiustamente; pena, di15 co, d'esilio e di povertà. Poichè fu piacere de'cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza,...colmo della mia vita, e nel quale, con buona pace di quelli, desidero con tutto il cuore di 20 riposare l'animo stanco, e terminare il tempo che mi è dato),...

...avria fallato , né io sofferto avrei pena ingiustamente; pena, dico, d' esilio e di povertà. Poiché fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di giltarmi fuori del suo dolcissimo seno (nel quale nato e nudrito fui fino al colmo della mia vita,...

...amia fallato, ne io sofferto avrei pena ingiustamente, pena, dico, d'esilio e di povertà. Poiché fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gittarmi fuori del suo dolcissimo seno (nel quale nato e nudrilo fui fino al colmo della mia vita,...

...essere stato composto il libro primo, in cui il Poeta si lagna del lungo e doloroso esilio. « Poiché fu piacere de' cittadini della « bellissima e famosissima...colmo « della mia vita, e nel quale con buona pace di quelli desidero con tutto « cuore di riposare l'animo stanco, a terminare il tempo che mi è dato)....

...mcslamcntc la dore dice: • del suo dolce seno fifi Firenze) , nel quale nato e nudrílo fui lino al colmo della mia vita, e nel quale, con buona pace di quella, dmdi'ro eon tutti) il more di riposare Г animo stance, e terminare il tempo- clic m'è dato.« S,...