Non per far, ma per non fare ho perduto ' Di veder l' alto Sol che tu disiri E che fu tardi per me conosciuto. Luogo è laggiù non tristo da martiri Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai, ma son sospiri: Quivi sto io co' parvoli innocenti... La Divina Commedia - Page 141by Dante Alighieri - 1830Full view - About this book
| Jacopo Ferrazzi - 1877 - 978 pages
...vii del Purgatorio dice al suo concittadino Sordollo : Luogo è laggiù, non tristo da martiri, — Ma di tenebre solo, ove i lamenti — Non suonan come guai , ma son sospiri. — Quivi sto io coi parvoli innocenti — Da' denti morsi della Morte, avanti — Che fosser dall'umana colpa esenti.... | |
| Antonio Maschio - 1879 - 222 pages
...dal colloquio che tenne il maestro con Sordello : Luogo è laggiù non tristo da martiri, PUR. VII. 28. Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai ma son sospiri, dunque questo cinghio ove dimorano i sospesi ha luoghi anche con martirii, e oltre d'esser privi della... | |
| Giuseppe Ricciardi - 1879 - 134 pages
...non iscrivere invece : Di veder queir Iddio che tu disiri ? Luogo è laggiù non tristo di martiri, Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai, ma son sospiri. In questa terzina si allude al limbo, luogo non contristato da martirii, e nel quale non s' odon laménti,... | |
| Antonio Maschio - 1879 - 234 pages
...dal colloquio che tenne il maestro con Bordello : Luogo è laggiù non tristo da martiri, PUR. VII. 28. Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai ma aon sospiri, dunque questo cinghio ove dimorano i sospesi ha luoghi anche con martirii, e oltre d'esser... | |
| Dante Alighieri - 1880 - 516 pages
...l'alto Sol che tu disiri, E che fu tardi da me conosciuto. 28. Loco è laggiü non tristo da martin, Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai, ma son sospiri. 3 1 . Quivi sto io co' parvoli innocenti , Dai denti morsi della morte , avante Che fosser dall'umana... | |
| Dante Alighieri - 1880 - 482 pages
...1' alto Sol che tu disiri, E che fu tardi da me conosciuto. Luogo £ laggiu non tristo da martiri, Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai, ma son sospiri. 30 Quivi sto io co' parvoli innocenti,b Dai denti morsi della morte, avante Che fosser dell' umana... | |
| Dante Alighieri - 1881 - 884 pages
...l' alto Sol, che tu disiri, E che fu tardi da me conosciuto. Luogo è laggiù non tristo da martiri, Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai, ma son sospiri. 80 Quivi sto io co' parvoli innocenti, Da' denti morsi della morte, avante Che fosser dall'umana colpa... | |
| Dante Alighieri - 1886 - 520 pages
...alto Sol, che tu disiri, E che fu tardi da me conosciuto. Luogo è laggiù non tristo da martìri, Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai, ma son sospiri. Quivi sto io co' parvoli innocenti, Da' denti morsi della morte, avante Che fosser dall'umana colpa esenti: Quivi... | |
| Dante Alighieri - 1886 - 912 pages
...l'alto Sol che tu disiri, E che fu tardi da me conosciuto. Luogo è laggiù non tristo da martiri , isse." scioglimento di esso, dove sono riseibate le cose più alte e pi so Quivi sto io co' parvoli innocenti , Da' denti morsi della morte, avante Che fosser dall' umana... | |
| John Ruskin - 1887 - 644 pages
...but the other by the Christian only. Thus Virgil to Sordello: " Loco e laggiil, non tristo da martiri Ma di tenebre solo, ove i lamenti Non suonan come guai, ma son sospiri: Quivi sto io, con quei che le tre sante Virtu non si vestiro, e senza vizio Conobber 1' altre, e seguir, tutte quante."... | |
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