... vivere, che colui che lascia quello che si fa per quello che si doverrebbe fare, impara più tosto la ruina che la preservazione sua: perché uno uomo, che voglia fare in tutte le parte professione di buono, conviene rovini infra tanti che non sono... Storia d'Italia dal 1815 al 1850 - Page 565by Giuseppe La Farina - 1852Full view - About this book
| Luigi Settembrini - 1927 - 422 pages
...molti si sono im» maginati Repubbliche o Principati che non si sono mai visti «e conosciuti esser vero, perchè egli è tanto discosto da « come si...preservazione sua; perchè un « uomo che voglia fare in tutte parti professione di buono, « conviene che rovini infra tanti che non sono buoni. Onde è « necessario... | |
| Niccolò Machiavelli - 1928 - 344 pages
...visti né conosciuti essere in vero; perché egli é tanto discosto da come si vive a come si doverria vivere, che colui che lascia quello che si fa per quello che si doverria fare, impara piuttosto la rovina che la preservazione sua : perché un uomo che voglia fare... | |
| Silvana Malle - 2002 - 572 pages
...visti né conosciuti essere in vero; perché elli è tanto discosto da come si vive a come si doverebbe vivere, che colui che lascia quello che si fa per quello che si doverebbe fare, impara piùtosto la ruina che la preservazione sua : perché uno uomo, che voglia fare... | |
| Enzo Baldini - 1993 - 388 pages
...imaginati repubbliche e principati che non si sono mai visti né conosciuti essere in vero; perché elli è tanto discosto da come si vive a come si dovrebbe...che si fa per quello che si dovrebbe fare, impara più tosto la ruina che la preservazione sua (Principe, XV)1. 1. N. Machiavelli, // Principe ei Discorsi,... | |
| Barbara J. Godorecci - 1993 - 228 pages
...né conosciuti essere in vero; perché egli è tanto discosto da come si vive a come si doverrebbe vivere, che colui che lascia quello che si fa per quello che si doverrebbe fare impara piuttosto la ruina che la perservazione sua: perché uno uomo che voglia fare... | |
| Ronald Bogue, Mihai Spariosu - 1994 - 288 pages
...repubbliche e principati che non si sono mai visti ne conosciuti essere in vero; perche egli etanto discosto da come si vive a come si dovrebbe vivere,...colui che lascia quello che si fa per quello che si doverrebbe fare impara piuttosto la ruina che la perservazione sua:... Lasciando, adunque, indrieto... | |
| Agnes Becherer - 1996 - 486 pages
...né conosciuti essere in vero; perché egli è tanto discosto da come si vive a come si doverrebbe vivere, che colui che lascia quello che si fa per quello che si doverrebbe fare impara più tostó la ruina che la preservazione sua ... se si considerrà bene tutto,... | |
| Nella Bianchi Bensimon - 1998 - 340 pages
...né conosciuti essere in vero ; perché elli è tanto discosto da come si vive, a come si doverrebbe vivere, che colui che lascia quello che si fa per quello che si doverrebbe fare, impara più tosto la ruina che la preservazione sua : perché uno uomo, che voglia... | |
| Massimo Ilardi - 2002 - 143 pages
...visti né conosciuti in vero essere. Perché gli è tanto discosto da come si vive a come si doverrebbe vivere, che colui che lascia quello che si fa, per quello che si dovrebbe fare, impara più presto la ruina che la perservazione sua: perché uno uomo che voglia fare in tutte le parte professione... | |
| Massimo La Torre, Alberto Scerbo - 2003 - 278 pages
...alla imaginazione di essa", per il semplice fatto che la scelta inversa conduce lo studioso ad essere "tanto discosto da come si vive a come si dovrebbe...colui che lascia quello che si fa per quello che si doverebbe fare impara piuttosto la ruina che la perservazione sua"2. È l'affermazione del primato... | |
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