| Dante Alighieri - 1847 - 254 pages
...l'uscio dei morti, E a colui che l'ha quassù condotto, Li preghi miei piangendo furon porti. Ili L' alto fato di Dio sarebbe rotto , Se Lete si passasse, e tal vivanda Fosse gustata senza alcuno scotto 144 Di pentimento, che lagrime spanda. 143. e tal vivanda ec.: e se si gustasse,... | |
| 1848 - 426 pages
...morti, Ed a colui che l' ha quassù condotto, i/fo Li prieghi miei, piangendo, furon porti. L' alto fato di Dio sarebbe rotto, Se Lete si passasse, e tal vivanda Fosse gustata senza alcuno scotto Di pentimento che lagrime spanda. 1 45 CANTO TRENTESIMOPRIMO tu, che se' di là... | |
| conte Francesco Maria Torricelli - 1850 - 864 pages
...dicemmo gran Leyge, e ciò imparammo dall' Alighieri , die cantò ( Purg. cant. XXX J: L'alto falò di Dio sarebbe rotto, Se Lete si passasse , e tal vivanda Fosse gustala senza alcuno scotto Di pentimento che lagrime spanda: Nel tenso morale si canta la Legge :... | |
| conte Cesare Balbo - 1853 - 536 pages
...uscio de' morti , Ed a colui che l' ha quassù condotto Li prieghi miei piangendo furon pòrti. L' alto fato di Dio sarebbe rotto Se Lete si passasse,» e tal vivanda Fosse gustata, senza alcuno scotto Di pentimento, clic lagrime spanda. Punc. xxx. 103-1*3. Allora, rivolgendo a Dante... | |
| conte Francesco Maria Torricelli di Torricella - 1853 - 604 pages
...intenda colui che di là piagne , Perchè sia colpa e duol d'una misura. —, * e soggiunge : L' alto fato di Dio sarebbe rotto , Se Lete si passasse , e tal vivanda Fosse gustata senz'aduno scotto Di pentimento che lagrime spanda. Chi è caduto nella Selva dee, per penitenza, discendere... | |
| conte Francesco Maria Torricelli - 1853 - 846 pages
...colui che di là piagne , Perché sia colpa e duol d'una misura. — -, e soggiunge : L' alto Tato di Dio sarebbe rotto , Se Lete si passasse , e tal vivanda Fosse gustata seni' alcuno scotto Di pentimento che lagrime spanda. Chi è caduto nella Selva dee, per penitenza,... | |
| Dante Alighieri - 1855 - 524 pages
...uscio de' morti , E a colui che I' ha quassù condotto , Li prieghi miei, piangendo , furon porti. 48 L'alto fato di Dio sarebbe rotto , Se Lete si passasse , e tal vivanda Fosse gustata senz' alcuno scotto Di pentimento che lagrime spanda. «Si bas il tomba, que, pour le sauver, nul autre... | |
| Dante Alighieri - 1855 - 514 pages
...uscio de' morti , E a colui che 1' ha quassù condotto , Li prieghi miei, piangendo, furon porti. 48 L'alto fato di Dio sarebbe rotto , Se Lete si passasse, e tal vivanda Fosse gustata senz' alcuno scotto Di pentimento che lagrime spanda. «Si bas il tomba, que, pour le sauver, nul autre... | |
| William Henry Curran - 1855 - 1454 pages
...l'uscio de' morti , E da colui che l'ha quassù condotto Li prieghi miei piangendo furon porti. I'i2 L'alto fato di Dio sarebbe rotto Se Lete si passasse <'!, e tal vivanda Fosse gustata senza alcuno scotto 145 Di pentimento, che lagrime spanda. PURO. xxx. Allora rivolgendo a Dante stesso... | |
| Dante Alighieri - 1855 - 520 pages
...uscio de' morti, E a colui che 1' ha quassù condotto, Li prieghi miei, piangendo, furon porti. 48 L'alto fato di Dio sarebbe rotto, Se Lete si passasse, e tal vivanda Fosse gustata senz' alcuno scotto Di pentimento che lagrime spanda. « Si bas il tomba, que, pour le sauver, nul... | |
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