Ho io appreso quel che, s' io ridico, A molti fia savor di forte agrume; E s' io al vero son timido amico , Temo di perder vita tra coloro Che questo tempo chiameranno antico. La luce in che rideva il mio tesoro Ch' io trovai lì , si fe' prima corrusca,... Il paradiso di Dante - Page 216by Dante Alighieri - 1888 - 430 pagesFull view - About this book
| Serafino Raffaele Minich - 1862 - 58 pages
...indizii dall' indole stessa del suo sublime componimento, e in particolare da questi versi : £ a' io al vero son timido amico, Temo di perder vita tra coloro Che questo tempo chiameranno antico ; è necessario inferirne che ovunque egli volle additare un obbietto, che avesse un' alta significazione... | |
| Arthur Henry Hallam - 1862 - 382 pages
...writings amply confirm the energetic declaration he has left us concerning his own character, " Che s'io al Vero son timido amico, Temo di perder vita tra coloro, Che questo tempo chiameranno antico." If, however, as we are now informed, the spiritual supremacy of Rome was no less abhorred than her... | |
| Dante Alighieri - 1862 - 560 pages
...in lume, Ilo io appreso quel che, s' io il ridico, A molti fia sapor di forte agrume ; 118. E, s'io al vero son timido amico, Temo di perder vita tra coloro Che questo tempo chiameranno antico. 121. La luce in che rideva il mio tesoro, Ch' io trovai lì, si fé' prima corrusca, Quale a raggio... | |
| Giuseppe Mazzini - 1862 - 422 pages
...Dante mirava, e lo esprimeva in quei versi, che non dovrebbero obbliarsi mai da chi scrive: E s'io al vero son timido amico, Temo di perder vita tra coloro, Che questo tempo chiameranno antico Farad. C. XVII. Forse egli gemeva della dura necessità che astringevalo a denudare le piaghe della... | |
| Dante Alighieri - 1862 - 874 pages
...»• io ridico Ho io appreso quel che, s'io il ridico, J. A molti fia sapor di forte agrume; 118. E, s' io al vero son timido amico, Temo di perder vita tra coloro A. 2. B. eo viver Che questo tempo chiameranno antico. 121. La luce in che rideva il mio tesoro, Ch'io... | |
| Dante Alighieri - 1863 - 918 pages
...poscia per lo ciel di lume io lume ili Ho io appreso quel che, s' io ridico, A molti fia savor di forte agrume; E s' io al vero son timido amico, Temo di...vita tra coloro Che questo tempo chiameranno antico. i30 La luce in che rideva il mio tesoro ziuDe della loro perfidia, r potrai vedere »e mi i tolta la... | |
| Arthur Henry Hallam - 1863 - 448 pages
...writings amply confirm the energetic declaration he has left us concerning his own character, " Che s'io al Vero son timido amico, Temo di perder vita tra coloro, Che questo tempo chiameranno antico.1' If, however, as we are now informed, the spiritual supremacy of Rome was no less abhorred... | |
| Benedetto Croce - 1921 - 232 pages
...Egli, come tutti i grandi, vive, più assai che nel presente, nel futuro e dice a sé stesso: « E s'io al vero son timido amico, Temo di perder vita tra coloro, Che questo tempo chiameranno antico >. Ciò che nel Paradiso non si trova, perché è estraneo. nli'anima di Dante, è la fuga dal mondo,... | |
| Dante Alighieri - 1921 - 592 pages
...ridico, a molti fia savor di forte agrume; e s' io al vero son timido amico, 118 temo di perder viver tra coloro che questo tempo chiameranno antico." La luce in che rideva il mio tesoro, 121 ch' io trovai lì, si fe' prima corrusca, quale a raggio di sole specchio d' oro; indi rispose:... | |
| Dante Alighieri - 1921 - 1036 pages
...molti fla sapor di forte agrume ; e s' io al vero son timido amico, temo di perder viver tra coloro 120 che questo tempo chiameranno antico. » La luce in che rideva il mio tesoro ch' io trovai lì, si fè prima corusca, 123 quale a raggio di sole specchio d' oro ; indi rispuose... | |
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