| conte Giuseppe Lando Passerini, Luigi Pietrobono, Guido Vitaletti - 1895 - 600 pages
...afflitte parole : — " Ahi, piaciuto fosse al Dispensatore dell'universo, che la cagione della mia scusa non fosse stata ; che né altri contro a me avria...io sofferto avrei pena ingiustamente ; pena, dico, dell' esilio e di povertà „ .' — Questi passi del Convivio, dai quali apparisce che Dante con... | |
| Dante Alighieri - 1897 - 556 pages
...piaciuto fosse al Dispensatore dell' universo, che la cagione della mia scusa mai non fosse stata; chè né altri contro a me avria fallato, né io sofferto avrei pena ingiustamente ; pena, su dico, d' esilio e di povertà. Poiché fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima figlia... | |
| Leigh Hunt - 1903 - 240 pages
...which he justly refused and resented in the following noble letter to a kinsman. The old spelling of 1 "Ahi piaciuto fosse al Dispensatore dell' universo,...cagione della mia scusa mai non fosse stata ; che ne altri contro a me avria fallato, ne jo sofferlo avrei pena ingiustamente ; pena, dico, d' esilio... | |
| Vincenzo Zappia - 1904 - 396 pages
...composizione della canzone. Tuttavia, in un altro luogo del Convivio esclama il poeta: ( 1, 3, 15) 'Ahi! piaciuto fosse al Dispensatore dell' universo,...io sofferto avrei pena ingiustamente ; pena, dico, d' esilio e di povertà '. Ma anche qui è fuor di luogo pensare al preteso adonestamento. Il poeta... | |
| Christopher Hare - 1905 - 554 pages
...things are fashioned.") * Par. xx. 73. CHAPTER X PADOVA LA FORTE AND THE STRADA ROMEA " Ahi ! piaciuto al Dispensatore dell' universo, che la cagione della mia scusa mai non fosse stata ; che n6 altri contro a me avria fallato, ne io sofferto avrei pena ingiustamente ; pena dico, d'esilio e... | |
| Christopher Hare, Marian Andrews - 1905 - 454 pages
...things are fashioned.") * Par. xx. 73. CHAPTER X PADOVA LA FORTE AND THE STRADA ROME A " Ahi! piaciuto al Dispensatore dell" universo, che la cagione della mia scusa mai non fosse stata ; rhe nc altri contro a me avria fallato, ne io sofferto avrei pena ingiustamente; pena dico, d'esilio... | |
| Dante Alighieri - 1908 - 568 pages
...opera di una maggiore autorità. 3 Questa era la scusa eh' egli intendea quando con dolore esclamava: Ahi piaciuto fosse al dispensatore dell' universo,...che la cagione della mia scusa mai non fosse stata:* e quella cagione era l'esilio, per il quale avea egli dovuto cadere in quel basso stato d' abiezione... | |
| 1910 - 492 pages
...arco dell' esilio, il vóto, apertamente significato o malamente celato, del richiamo in patria. « Ahi piaciuto fosse al Dispensatore dell' universo che la cagione della mia scusa non fosse stata ! che né altri contro me avria fallato, né io sofferto avrei pena ingiustamente ;... | |
| Tommaso Casini - 1913 - 366 pages
...Convivio, ragionando delle cagioni per le quali sia lecito parlar di sé stessi, Dante esclamava : « Ahi ! piaciuto « fosse al Dispensatore dell' universo,...stata ; che né altri contro a me « avria fallato, nò io sofferto avrei pena ingiustamente : pena, «dico, d'esilio e di povertà. Poiché fu piacere... | |
| Dante Alighieri - 1921 - 750 pages
...maggior difetto, non per ignoranza, è qui pensata. Ahi ! piacinto fosse al Dispensatore dell'universo, che la cagione della mia scusa mai non fosse stata...contro a me avria fallato, né io sofferto avrei pena inginstamente; pena, dico, d'esilio e di povertà. Poiché fu piacere de' cittadini della hellissima... | |
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