 | Torquato Tasso - 1828 - 314 pages
...volte tutto lo spirito alla figura. jVIa eccovi un uomo a gran pena fuggito dal pericolo di affogarsi : E come quei che con lena affannata, Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge l'acqua perigliosa e guata... E un altro pellegrino assalito da'cani: Con quelfuror, e con quella tempesta... | |
 | Torquato Tasso - 1828 - 704 pages
...lutto lo spirito alla figura. Ma eccovi un* uomo a gran pena fuggito dal pericolo di affogarsi: £ come quei che con lena affannata, Uscito fuor del pelago alla riva* Si volge l'acqua perigliosa e guata..* E un altro pellegrino assalito da' cani : Con quel furar, e con quella... | |
 | Dante Alighieri - 1828 - 364 pages
...tanta pièta. E come quei, che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva , Si volge all'acqua perigliosa, e guata ; Così l' animo mio che ancor fuggiva , Si volse 'ndietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai persona viva. Poi ch' ebbi riposato '1 corpo lasso... | |
 | Dante Alighieri - 1830 - 792 pages
...repliìiìint vestii e* sotto dopo altri quattordici Tersi . La notte , eh' io passai con tanta pietà . 1 E come quei che, con lena affannata, Uscito fuor del...alla riva, Si volge ali' acqua perigliosa , e guata : 25 Così l'animo mio , eh' ancor fuggiva , Si volse 'ndietro a rimirar lo passo , Che non lasciò... | |
 | Filippo Pananti - 1830 - 386 pages
...regione come l'uomo scampato dal naufragio getta uno sguardo atterrito sopra l'infido elemento: « E come quei, che con lena affannata , Uscito fuor del pelago alla riva , Si volge all'acqua perigliosa, e guata ....'i .i : : , .'il J 27 GAP. XIX. / nuovi insulti dei pirati. Osservazioni... | |
 | Dante Alighieri - 1830 - 846 pages
...la paura do poco queta , Che nel lago del cor m'era durata La notte, ch'i* passai con tanta pietà. E come quei , che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva , Si vulgo all'acqua perigliosa, e guata; Così l'animo mio, che ancor fuggiva, Si volse 'ndielro a rimirar... | |
 | 1830 - 700 pages
...modi esso debba esser inteso. Quando Dante ci dice (a): » Cosi l'animo mio, ch'ancor fuggiva, » £i volse 'indietro a rimirar lo passo, » Che non lasciò giammai persona viva, per quelle parole del terzo verso noi possiamo intendere che persona viva, cioè nessun uomo, lasciò,... | |
 | Michele Colombo - 1832 - 488 pages
...considerarsi come figure , quantunque non ne portino il nome. Per esempio in questa terzina di Dante (i): te E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa, e guata,» l'arrestarsi alla parola guata, senza dire che cosa guati colui, è... | |
 | Carlo Varese - 1832 - 560 pages
..., ************************************************** S IBILLA ODALETA CAPITOLO DECIMOSESTO. Siccome quei che con lena affannata, Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all' acqua perigliosa e guata ; Così l' animo mio , ch' ancor fuggiva , Si volse a retro a rimirar... | |
 | 1834 - 960 pages
...IH. Genn. e Febb. tS3.j. A' SUOI GENEROSI ED ONOREVOLI SOCJ IL TRADUTTORE DELLA FARSAGLIA. Siccome quei, che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva Si volge all'acqua perigliosa, e guata, Cos'i io stanco dell' avere seguito Locano che col suo forte imaginare... | |
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E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata; Così l'animo mio che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai persona viva. 
