Tale, balbuziendo ancor, .digiuna, Che poi divora, con la lingua sciolta, Qualunque cibo per qualunque luna; E tal, balbuziendo, ama ed ascolta La madre sua, che, con loquela intera, Disia poi di vederla sepolta. Il paradiso - Page 399by Dante Alighieri - 1869Full view - About this book
| Dante Alighieri - 1899 - 574 pages
...130 Che poi divora, con la lingua sciolta, Qualunque cibo per qualunque luna. 45 E tal, balbuziendo, ama ed ascolta La madre sua, che, con loquela intera, Disia poi di vederla sepolta. 135 46 Così si fa la pelle bianca, nera Nel primo aspetto, della bella figlia Di quel che apporta... | |
| Francesco Carlo Pellegrini - 1899 - 720 pages
...digiuna, Che poi divora, con la lingua sciolta, Qualunque cibo per qualunque luna; * E tal, balbuziendo, ama ed ascolta La madre sua, che con loquela intera, Disia poi di vederla sepolta. Alia qual forma dell'antitesi è affine, e quasi sta di mezzo fra quella e la similitudine, il parallele,... | |
| Angelo De Gubernatis - 1901 - 858 pages
...roba, la strofa del XXVI del Paradiso potrebbe aver per noi un senso penoso : E tal, balbuzi'endo, ama ed ascolta La madre sua che, con loquela intera. Disia poi di vederla sepolta. Più grave ancora, ma ci ripugna il crederlo, se si dovesse riferire a Gemma, l'altra strofa dove s'allude... | |
| Dante Alighieri - 1901 - 256 pages
...digiuna, Che poi divora, con la lingua sciolta, Qualunque cibo per qualunque luna; E tal, balbuziendo, ama ed ascolta La madre sua, che, con loquela intera, Disia poi di vederla sepolta. CANTO XXX, Lines 16-33. Se quanto infino a qui di lei si dice Fosse conchiuso tutto in una loda, Poco... | |
| 1903 - 628 pages
...forse i propri? » (p. 68). A' vv. del Par. (XXVII, 133 e sgg.): J tal, hnlhiizi'endo, nina ed «scolta la madre sua, che, con loquela Intera, dis'i'a poi di vederla sepolta; il De G. con la solita disinvoltura annota: « qui abbiamo veramente la possibilità di raffigurar... | |
| Dante Alighieri - 1904 - 446 pages
...balbuziendo, ama ed ascolta ч1 la madre sua, che, con loquela intera, disira poi di vederla sepolta. Cosí si fa la pelle bianca, ñera, ''•'•*nel primo aspetto, della bella figlia di quei ch'apporta mane e lascia sera. Tu, perchè non ti facci maraviglia, '39 pensa che in terra non... | |
| Lorenzo Filomusi-Guelfi - 1908 - 632 pages
...Che poi divorn, oon la lingua sciolta, (¿nalunque cibo per qualunque luna ; 133 E tai, balbnziendo, ama ed ascolta La madre sua. che con loquela intera, Disia poi ll i vederla sepolta. Шi 'Cosi si fa la pelle bianca nera Nel primo aspetto delia bella figlia Di... | |
| Dante Alighieri - 1913 - 312 pages
...balbuz'iendo ama ed ascolta La madre sua, che, con loquela intera, Disira poi di vederla sepolta. 135 Cosí si fa la pelle bianca ñera — Nel primo aspetto — della bella figlia Di quei ch' apporta mane e lascia sera. Tu, perché non ti facci maraviglia, Pensa che in terra non è... | |
| Dante Alighieri - 1922 - 488 pages
...digiuna, Che poi divora, con la lingua sciolta, Qualunque cibo per qualunque luna: 45. E tal, balbuziendo, ama ed ascolta La madre sua, che, con loquela intera, Disia poi di vederla sepolta. 46. Così si fa la pelle bianca, nera, Nel primo aspetto, della bella figlia Di quel che apporta mane e... | |
| Corrado Ricci - 1921 - 332 pages
...digiuna, ohe poi divora, con la lingua sciolta, qualunque cibo per qualunque luna ; e tal, balbnziendo, ama ed ascolta la madre sua, che, con loquela intera, disia poi di vederla sepolta. Cosi si fa la pelle bianca, nera, nel primo aspetto della bella figlia di quei che apporta mane e lascia... | |
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