Quanti valorosi uomini, quante belle donne, quanti leggiadri giovani, li quali non che altri, ma Galieno, Ippocrate o Esculapio avrieno giudicati sanissimi, la mattina desinarono co' loro parenti, compagni e amici, che poi la sera vegnente appresso nell'altro... Decameron - Page 23by Giovanni Boccaccio - 1803Full view - About this book
| Giuseppe Marco Antonio Baretti - 1755 - 492 pages
...eredità, quante famofe ricchezze fi videro fenza fucceflbr debito rimanere ! Qitanti valorofi Uomini, quante belle Donne, quanti leggiadri Giovani, li quali non che altri ma Galieno, Ippocrate, o Efculapio avrieno giudicati faniffimi, la mattina degnarono co i loro parenti, compagni, e amici, che... | |
| Giovanni Boccaccio - 1768 - 530 pages
...eredità, quante famofe ricchezze fi videro fenza fucceffor debito rimanere ! Quanti valorofi uomini, quante belle Donne, quanti leggiadri giovani, li quali non che altri, ma Galieno, Ippocrate, o Efculapio avrieno giudicati faniffimi, la mattina definarono co' loro parenti, compagni, ed amici i... | |
| Giovanni Boccaccio, Filippo Villani, Cesare Malanima - 1789 - 354 pages
...eredità , quante famofe ricchezze fi videro fenza fucceflbr debito rimanere ! Quanti valorofi uomini , quante belle donne, quanti leggiadri giovani, li quali non che altri, ma Galieno, Ippocrate , o Efculapio avrieno giudicati fanifiìmi , la mattina definarono co' loro parenti, compagni , et amici... | |
| 1797 - 538 pages
...eredità, quante famose ricchezze si videro senza successor debito rimanere! Quanti valorosi uomini, quante belle donne, quanti leggiadri giovani, li quali...la mattina desinarono co' loro parenti, compagni, ed amici, che poi la sera vegnente appresso nell' altro mondo cenarono colli loro passati! DeìP origine... | |
| Giovanni Boccaccio - 1816 - 340 pages
...eredità, quante famose ricchezze si videro senza successor debito rimanere! Quanti valorosi uomini, quante belle donne, quanti leggiadri giovani, li quali...non che altri, ma Galieno, Ippocrate, o Esculapio avricno giudicati sanissimi, la mattina desinarono co' loro parenti, compagni ed amici, che poi la... | |
| Giovanni Boccaccio - 1816 - 340 pages
...eredità, quante famose ricchezze si videro senza successor debito rimanere! Quanti valorosi uomini, quante belle donne, quanti leggiadri giovani, li quali non che altri, ma Calieno, Ippocrate, o Esculapio avrieno giudicati -sanissimi, la mattina desinarono co' loro pareuti,... | |
| Giovanni Boccaccio - 1820 - 936 pages
...Esculapio arrieno giudieati satassimi, la mattina desinarono co' loro parenti, compagni, et amiei, che poi la sera vegnente appresso nell' altro mondo cenarono colli loro passatiI A me medesimo ineresce andarmi tanto tra tante miserie ravvolgendo: per che, volendo omai... | |
| Pietro Piranesi (grammarian) - 1821 - 492 pages
...eredità , quante famose ricchezze si videro senza successor debito rimanere ! Quanti valorosi uomini, quante belle donne , quanti leggiadri giovani, li quali non che altri , ma Galieno , Jppocrate , o Esculapio avriano giudicati san issi mi , la mattina desinarono co' lor parenti , compagni... | |
| Boccace - 1822 - 642 pages
...ricchezze si videro senza successor debito rimanere! Quanti valorosi uomini, quante belle donne, Tomo L 3 quanti leggiadri giovani, li quali non che altri,...compagni, et amici , che poi la sera vegnente appresso nell'altro mondo cenarono colli loro passati ! A me medesimo incresce andarmi tanto tra tante miserie... | |
| Giovanni Boccaccio - 1825 - 452 pages
...debito rimanere. Quanti valorosi uomini, quante belle donne, quanti leggiadri giovani, li quali, nonché altri, ma Galieno, Ippocrate o Esculapio avrieno giudicati sanissimi, la mattina desinarono co'loro parenti, compagni e amici, che poi la sera vegnente appresso nell' altro mondo cenarono colli... | |
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