... lati l'amore il quale io porto a mia mogliere, e prendo di questa qua quel piacere che io posso. L'altro rispose: Et io fo il simigliante, perciò che se io credo che la mia donna alcuna sua ventura procacci, ella il fa, e se io noi credo, sì "1... Osservazioni della lingua italiana - Page 255by Marco Antonio Mambelli - 1813Full view - About this book
| Giovanni Boccaccio - 1803 - 584 pages
...di questa qua quel piacere, che io posso. L'altro rispose: Et io fo il simigliante , perciò che , se io credo, che la mia donna alcuna sua ventura procacci , ella il fa , e , se io noi credo , (i) Questa novella servi d'argomento a Shakespear Ber la sua Tragedia di Cymbetine i cui caratteri... | |
| Giovanni Boccaccio - 1816 - 340 pages
...prendo di questa qua quel piacere che io posso. L'altro rispose: et io lo il simigliante; perciò che se io credo che la mia donna alcuna sua ventura procacci, ella il fa, e se io nol credo, sì l fa; e perciò a fare a fare sia: quale asino dà in parete, tal riceve. Il terzo quasi... | |
| Giovanni Boccaccio - 1816 - 340 pages
...prendo di questa qua quel piacere che io posso. L'altro rispose: et iofo il simigliante; perciò che se io credo che la mia donna alcuna sua ventura procacci, ella il fa, e se io nol credo, sì l fa; e perciò a 'fare a fare sia: quale asino dà in parete, tal riceve. Il terzo... | |
| Giovanni Boccaccio - 1820 - 266 pages
...prendo di questa quel piacere , che io posso. L'altro rispose, ed io foil si migliali te; perciocché , se io credo , che la mia donna alcuna sua ventura procacci , ella il fa : e se io nnl credo , sì il fa : e perciò a fare, a far sia ; quale àsino da in parete , tal riceve. Il terzo... | |
| Giovanni Boccaccio - 1820 - 936 pages
...questa qua quel piacere che io posso. L'altro rispose: et io l'o il simigliente, perciò che se io eredo che la mia donna alcuna sua ventura procacci , ella il fa , e se io noi eredo , si 'l fa ; e perciò a fare a fare sia : quale asino dà in parete , tal rieeve. Il terzo quasi... | |
| Boccace - 1822 - 642 pages
...di questa qua quel piacere che io posso . L'altro rispose: et io fo il simigliaiite, perciò che «e io credo che la mia donna alcuna sua ventura procacci, ella il fa, e se io nol credo, sì 'Ifa; e perciò a fare a fare sia: quale asino da in parete, tal riceve. 11 terzo quasi... | |
| Giovanni Boccaccio - 1825 - 452 pages
...prendo di questa qua quel piacere che io posso. L'altro rispose : Ed io fo il simigliante : perciocchè, se io credo che la mia donna alcuna sua ventura procacci, ella il fa ; e se io noi credo, sì 'l fa : e perciò a fare a fare sia : quale asino dà in parete, tal riceve. Il terzo, quasi in questa... | |
| Antonio Cesari - 1826 - 616 pages
...lingua , credo che Messer Bernardo avesse 1' animo al Boccaccio , che in Bernabò da Genova dice : Se io credo , che la mia, donna alcuna sua ventura, procacci , ella il fa : e se io noi credo j s' il fa ( sì 'I fa ) : che sottosopra vale il medesimo dell' at illa tunc- eo magis facit . nel... | |
| Antonio Cesari - 1829 - 458 pages
...lingua , credo die Messer Bernardo a~ vesse 1' animo al Boccaccio, che in Bernabò ria Genova dice : Se io credo, che la mia donna alcuna sua ventura procacci, ella il fa: e se io noi credo, s' il fa ( si 'I fa ) .• che sottosopra vale il medesimo dell' at illa lune; eo magis facit; nel... | |
| Giovanni Boccaccio - 1829 - 368 pages
...questa qua quel piacere clic io posso, 'altro rispose: Ed io fo il suuiglianle: perciocché, se io eredo che la mia donna alcuna sua ventura procacci, ella il fa; e se io noi credo, sì '1 fa; e perciò a fare a fare sia: Quale asino da m parete, tal riceve, li terzo, quasi in questa... | |
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