Voi siete giovane e dovreste l'altre confortare, e voi vi lasciate aver male. Noi vi vogliam pregare che vi piaccia, per amor di noi, di confortarvi in maniera che voi siate tosto guerita. La giovane sentendosi toccare alle mani di colui il quale ella... Decameron - Page 169by Giovanni Boccaccio - 1803Full view - About this book
| 1797 - 538 pages
...sopra tutte le cose amava, comechè ella alquanto si vergognasse, pur sentiva tanto piacer nell' animo, quanto se stata fosse in paradiso, e come potè gli...io le mie poche forze sottoporre a gravissimi pesi, m' è di questa infermità stata cagione, dalla qual voi, vostra buona mercè, tosto libera mi vedrete.... | |
| Pietro Bembo - 1810 - 508 pages
...questa voce , senza termine , si pone in vece di nome bene spesso nel numero del meno. 11 Boccaccio: Signor mio, il volere io le mie poche forze sottoporre a gravissimi pesi , m è di questa infermità ttata cagione. Comechè il Pc-trarca la pò* nesse eziandio nel sumero... | |
| Giovanni Boccaccio - 1816 - 302 pages
...confortarvi in maniera else voi siate tosto guerita . La giovane sentendosi toccare alle mani di colui il quale ella sopra tutte le cose amava, come che...come potè, gli rispose: signor mio, il volere io Je mie poche forze sottoporre a gravissimi pesi m' è di questa infermità stata cagione, dalla quale... | |
| Giovanni Boccaccio - 1816 - 294 pages
...tosto gnerita . La giovane sentendosi toccare alle mani O di colui il quale ella sopra tutte le cos» amava, come che ella alquanto si vergognasse, pur...nell'animo, quanto se stata fosse in Paradiso, e, come poté, gli rispose: signor mio, il volere io le mie poche forze sottoporre a gravissimi pesi m' é... | |
| Giovanni Boccaccio - 1820 - 214 pages
...tutte le cose amava , eomechè ella alquanto si ^vergognasse , pur sentiva tanto piacer nel!' animo , quanto se stata fosse in Paradiso , e come potè gli...io le mie poche forze sottoporre a gravissimi pesi , m' è di questa infermità stata cagione , dalla qual voi , vostra buona mercé , tosto libera mi... | |
| Salvadore Corticelli - 1825 - 516 pages
...L'infinito coll'articolo singolare esprime un significato finito del suo verbo. Bocc. , g. ro , n. 7 : Signor mio , il volere io le mie poche forze sottoporre a gravissimi pesi , m'è di questa infermità stala cagione. Cioè ch'io al>< bia voluto. Osservazione duodecima. Nella nostra lingua l'infinito... | |
| Giovanni Boccaccio - 1828 - 270 pages
...confortarvi in maniera che voi siate tosto guerita . La giovane sentendosi toccare alle mani di colui il quale ella sopra tutte le cose amava , come che...alquanto si vergognasse , pur sentiva tanto piacere nell' animo , quanto se stata fosse in paradiso, e , come poté, gli rispose: signor mio, il volere... | |
| Giovanni Boccaccio, Ignazio Moutier - 1828 - 500 pages
...vergognasse , pur sentiva tanto piacere nell' animo , quanto se stata fosse in paradiso, e , come poté, gli rispose: signor mio, il volere io le mie poche forze sottoporre a gravissimi pesi m' é di questa infermità stata cagione, dalla quale ,'oi , vostra buona mercé , tosto libera mi... | |
| Giovanni Boccaccio - 1829 - 296 pages
...La Giovane sentendosi toccare alle mani di colai il quale ella sopra tutte le cose amava, comechè ella alquanto si vergognasse, pur sentiva tanto piacere...le mie poche forze sottoporre a> gravissimi pesi, m' è di questa infermità stata cagione : dalla quale voi , vostra buona mercé , tosto libera mi... | |
| Giovanni Boccaccio - 1840 - 364 pages
...confortarvi in maniera che voi siate tosto gucrila. La giovane sentendosi toccare alle mani di colui, il quale ella sopra tutte le cose amava , come che...io le mie poche forze sottoporre a gravissimi pesi , m' è di questa infermità stata cagione, dalla quale voi, vostra buona mercè, tosto libera mi vedrete.... | |
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