| Dante Alighieri - 1822 - 372 pages
...venendo sincera , E piìi e più entrava per lo raggio Dell' alta luce , che da se è vera. Da '|uinci innanzi il mio veder fu maggio Che 'i parlar nostro , eh' a tal vista cede , E rede la memoria e tanto oltraggio. Qu de è colui , che sognando vede , E dopo '1 sogno la passione... | |
| Dante Alighieri - 1829 - 568 pages
...mia vista, venendo sincera, E più e più entrava per lo raggio Dell'alta luce che da sé è vera. 55 Da quinci innanzi il mio veder fu maggio Che 'I parlar nostro, ch'a tal vista cede, E cede la memoria a tanto oltraggio. Qual è colui che sognando vede, 5a — 54.... | |
| Benedetto Varchi - 1841 - 600 pages
...Dante , il quale fu Dante, nell' ultimo canto del Paradiso disse prima, mentre che egli rimirava il raggio Dell' alta luce che da se è vera : Da quinci...maggio , Che 'I parlar nostro , eh' a tal vista cede , E cede la memoria a tanto oltraggio ; e poi che egli ebbe giunto L' aspetto suo col valore infinito... | |
| Dante Alighieri - 1860 - 298 pages
...puissance Entrait dans les rayons de la haute substance, Qui par soi toute seule est toute Vérité. Da quinci innanzi il mio veder fu maggio Che 'I parlar nostro, eh' a tal vista cede , E cede la memoria a tanto oltraggio. Quale è colui, che sonniando vede, E dopo '1 sogno la passione... | |
| Augusto Conti - 1888 - 586 pages
...sublime; ina nel suo Paradiso perde a confronto dell' Alighieri che certe sublimità tocca rapido, e dice: Da quinci innanzi il mio veder fu maggio Che 'I parlar nostro, ch' a tal vista cede, E cede la memoria a tant' oltraggio. (Farad., XXXIII.) Cosi appunto dobbiam dire... | |
| Agostino Bartolini - 1894 - 720 pages
...(4) (1) Par. I. (2) Gonv. i . (3) Conv. III.' 4. (4) Parag. XXVIII. BAUTOI.INI — Stint' Danteschi 1 Da quinci innanzi il mio veder fu maggio Che i! parlar nostro, che a tal vista cede, E cede la memoria a tant'oltraggio (i). Dolorosamente opportuna è la digressione... | |
| Dante Alighieri - 1819 - 188 pages
...disii Che la mia vista venendo sincera, E più e più entrava per Io raggio Dell' alla luce, che da sé è vera. Da quinci innanzi il mio veder fu maggio Che 'I parlar nostro, eh' a tal vista cede, E cede la memoria atanto oltraggio. Quale è colui che sognando vede, E dopo '1 sogno la passione impressa... | |
| 1993 - 326 pages
...Casella, è « gioia e ansia dell'inesprimibile, sgomento della parola che non dice » 31 : MORANDO — Da quinci innanzi, il mio veder fu maggio Che 'I parlar nostro, ch'a tal vista cede, E cede la memoria a tanto oltraggio. Assai opportunamente apparecchia qui il lettore... | |
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