| Dante Alighieri - 1836 - 522 pages
...dalla proda veggia il fondo, In pelago nol vede : e nondimeno Egli è, ma cela lui l' esser profondo '. Lume non è , se non vien dal sereno Che non si turba mai, anzi è tenebra , Od ombra della carne o suo veneno2. Assai t' è mo aperta la latebra Che t' ascondeva la... | |
| Bianchi-Giovini - 1836 - 516 pages
...inorridire qualunque abbia « scintilla di pietà e religione ». Qui stanno bene. quei versi di Dante : Lume non è se non vien dal sereno Che non si turba mai, anzi è tenebra, Od ombra della carne o suo veleno. CAPO VIGESIMOPRIMO. (16o9-15). Non è da ieri che i cherici,... | |
| Dante Alighieri - 1837 - 272 pages
...PRINCIPIO. Non vegga Dio in molto minor luce di quello ch'egli è. ao. RICEVE. Concessagli da Dio. 22. Lume non è, se non vien dal sereno Che non si turba...anzi è tenèbra Od ombra della carne o suo veneno. 28. Assai t' è mo aperta la latebra Che t' ascondeva la Giustizia viva Di che facéi quistion cotanto... | |
| Dante Alighieri - 1837 - 812 pages
...PRINCIPIO. Non vegga Dio in molto minor luce di quello ch'egli è. ao. RICEVE. Concessagli da Dio. 22. Lume non è, se non vien dal sereno Che non si turba mai, anzi è tenèbra Od ombra della carne o suo vencno. 23. Assai t' è mo aperta la latebra Clic t' ascondeva la Giustizia viva Di che facci quistìon... | |
| Dante Alighieri - 1837 - 652 pages
...fondo, In pelago •4 noi vede, e nondimeno Egli è *% ma 'l cela lui l' esser profondo. Lume non è "6, se non vien dal sereno, Che non si turba mai., anzi è tenebra, Od ombra della carne *', o suo veneno *8. sostanza del senso dicono benissimo, ma non pare... | |
| 1838 - 240 pages
...ogni limano sapere è nebbia , e tenebre in faccia alla teologia , ( i ) scienza fondata sulla rive(i) Lume non è , se non vien dal sereno , Che non si...mai , anzi è tenèbra Od ombra della carne , o suo veleno . Par. e. 19. lazione , di cui è Dio stesso l' autore . Così io vi andrò nel corso di queste... | |
| Dante Alighieri - 1839 - 744 pages
...proda vegsjia il Tondo , In pelago noi vede ; e nondimeno Egli è , ma celai lui l' esser profondo Lume non è , se non vien dal sereno Che non si turba..., anzi è tenèbra , Od ombra della carne , o suo veleno. Assai t è mo aperta la latebra , Clic t'ascondeva la giustizia viva , Di che facei quistion... | |
| Dante Alighieri - 1839 - 1160 pages
...In pelago noi vede, e nondimeno Egli è, ma cela lui l'esser profondo. Lume non è, se non vien J.il sereno, Che non si turba mai, anzi è tenèbra. Od ombra della carne, o suo veneno. 53 della mente ec. * della mente divina. 55 Non fitto dì sua natura ec. Intendi: il **** nostro non... | |
| Dante Alighieri - 1839 - 806 pages
...proda veggiail fondo, i In pelago nol vede ; e nondimeno Egli e, mácela lui Г esser profonde. 22 Lume non è , se non vien dal sereno Che non si turba mai , anzi è tenébra Od ombra della carne o suo veneno. 23 Assai t'è mo aperta la latebra Che t'ascondeva la Giustizia... | |
| Federigo Maria Zinelli - 1839 - 456 pages
...veggia il fondo, In pelago nol vede; e nondimeno Egli è, ma cela lui l'esser profondo. Lume non èr se non vien dal sereno Che non si turba mai , anzi è tenèbra , Ed o;nbrà della carne, o suo veleno. Assai t'è mo aperta la latèbra,. Che t' ascondeva la giustizia... | |
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