| Rosa Errera - 1921 - 408 pages
...le pecore hanno comune cibo !... Ed io... che non seggo alla beata mensa, ma, fuggito dalla pastura del volgo, a' piedi di coloro che seggono ricolgo di quello che a lor cade, e conosco la misera vita di coloro che dietro m'ho lasciati, per la dolcezza ch'io sento... | |
| Vincenza de Felice Lancellotti - 1922 - 136 pages
...seggo alla beata mensa, ma, fuggito dalla pastura del vulgo, a' piedi di coloro che seggono ricólgo di quello che da loro cade, e conosco la misera vita...lasciati, per la dolcezza che io sento, in quello che io a poco a poco ricolgo, rnisericordevolmente mosso, non me dimenticando, per li miseri alcuna cosa... | |
| Dante Alighieri - 1922 - 410 pages
...che non seggio a la beata mensa, ma, fuggito da la pastura del vulgo, a' piedi di coloro chc seggiono ricolgo di quello che da loro cade, e conosco la misera...quelli che dietro m' ho lasciati, per la dolcezza ch' io sento in quello che a poco a poco ricolgo, inisericordievolmente mosso, non me dimenticando,... | |
| Salvatore Tramontana - 1989 - 436 pages
...- si legge infatti nel Convivio - fuggito de la pastura del vulgo, a' piedi di coloro che seggiono ricolgo di quello che da loro cade, e conosco la misera vita di quelli che dietro m'ho lasciati, per la dolcezza ch'io sento in quello che a poco a poco ricolgo, misericordievolmente... | |
| William Franke - 1996 - 262 pages
...beata mensa, ma fuggito de la pastura del vulgo, a' piedi di coloro che seggiono ricolgo di qnello che da loro cade, e conosco la misera vita di quelli che dietro m'ho lasciati.. . . Per che ora volendo loro apparecchiare, intendo fare un generale convivio" (Convivio... | |
| William Franke - 1996 - 272 pages
...che non seggio a la beata mensa, ina fuggito de la pastura del vulgo, a* piedi di coloro che seggiono ricolgo di quello che da loro cade, e conosco la misera vita di quelli che dietro m'ho lasciati. . . . Per che ora volendo loro apparecchiare, intendo tare un generale convivio" (Convivio... | |
| Guido De Giorgio - 1989 - 332 pages
...che non seggio a la beata mensa, ma, fuggito dalla pastura del vulgo, a' piedi di coloro che seggiono ricolgo di quello che da loro cade, e conosco la misera vita di quelli che dietro m'ho lasciati, per la dolcezza ch'io sento in quello che a poco a poco ricolgo, misericordievolmente... | |
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