| Dante Alighieri - 1874 - 458 pages
...che di sopra è nominata. E io adunque, che non seggo so alla beata Mensa, ma, fuggito dalla pastura del volgo, a' piedi di coloro che seggono, ricolgo di quello che da loro cade. E conoscendo la misera vita di quelli che dietro m'ho lasciati, per la dolcezza ch' io sento in quello... | |
| Dante Alighieri - 1874 - 458 pages
...pastura del volgo, a' piedi di coloro che seggono, ricolgo di quello che da loro cade. E conoscendo la misera vita di quelli che dietro m' ho lasciati, per la dolcezza ch' io sento in quello ch' io a poco a poco ricolgo, misericordevolmente mosso, 55 non me dimenticando,... | |
| Dante Alighieri - 1874 - 476 pages
...venire a ciò io studio quanto posso.» VN e. XLIII. «Io adunque fugyito dalla pastura del vulgo, a piedi di coloro che seggono, ricolgo di quello che da loro cade» (= studio quanto posso) Conn. I, 1. Per amore yerso Beatrice e nel desiderio di esaltarla degnamente... | |
| Dante Alighieri - 1875 - 534 pages
...dall' amico Casella, ornai, ec. vii, 5. Letterato, di cui Ravenna può darsi buon vanto. 3, 53. Ricolgo quello che da loro cade , e conosco la misera vita di quelli che dietro m' ho lasciati, ec. 13, 3. Cautela di disconvenevole disordinazione, ec. 13, 20. Perché s' egli non è suggello in... | |
| Dante Alighieri - 1875 - 508 pages
...dall'amico Casella, omai, ec. vii, 5. Letterato, di cui Ravenna può darsi buon vanto. 3, 53. Ricolgo quello che da loro cade , e conosco la misera vita di quelli che dietro m' ho lasciati, ec. 13, 3. Cautela di disconvenevole disordinazione, ec. 13, 20. Perchè s' egli non è suggello in... | |
| Dante Alighieri - 1875 - 492 pages
...dall'amico Casella, omai, ec. vn, 5. Letterato, di cui Ravenna può darsi buon vanto. 3, 53. Ricolgo quello che da loro cade, e conosco la misera vita di quelli che dietro m"ho lasciati, ec. 13, 3. Cautela di disconvenevole disordinazione, ec. 13, 20. Perchè s' egli non... | |
| Xaver von Wegele - 1879 - 652 pages
...beata mensa, ma, fuggito dalla pastura del vulgo, a' piedi di coloro ehe seggono ricolgo di quello ehe da loro cade, e conosco la misera vita di quelli che dietro m' ho lasciati, per la dolcezza ch'io sento in quello ch'io a poco a poco ricolgo, misericordevolmente mosso, non me dimenticando,... | |
| Dante Alighieri - 1880 - 602 pages
...dice: — « Io adunque, K che non seggo alla beata mensa, ma, fuggito dalla pastura « del vulgo, a' piedi di coloro, che seggono, ricolgo di quello,...loro cade, e conosco la misera vita di quelli, che diet! tro m' ho lasciati ; per la dolcezza, eh' io sento, in quello, ti eh' io & poco a poco ricolgo,... | |
| Francesco Fiorentino - 1880 - 1044 pages
...dice: — « Io adunque, « che non seggo alla beata mensa, ma, fuggito dalla pastura « del vulgo, a' piedi di coloro, che seggono, ricolgo di quello,...loro cade, e conosco la misera vita di quelli, che die« tro m' ho lasciati ; per la dolcezza, eh' io sento, in (niello, « eh' io a poco a poco ricolgo,... | |
| Dante Alighieri - 1882 - 932 pages
...più modesto, (do adunque, che non seggo alia beata mensa, ma, fuggito dalla pastura del volgo , u' piedi di coloro che seggono, ricolgo di quello che...cade, e conosco la misera vita di quelli che dietro in' ho lasciati, per la dolcezza ch'io sentó in quello ch' io a poco a poco ricolgo, misericordevolmente... | |
| |