| Giovanni Giordano - 1886 - 366 pages
...alla forma di perfezione concetta nella severa sua mente, dopo aver detto con due bellissimi versi: E qual soffrisse di starla a vedere, Diverria nobil cosa, o si morria, attribuendole virtù santificatrice dell' anima , aggiunge: E quando trova alcun che degno sia Di veder... | |
| Giovanni Giordano - 1886 - 380 pages
...alla forma di perfezione concetta nella severa sua mente, dopo aver detto con due bellissimi versi: E qual soffrisse di starla a vedere, Diverria nobil cosa, o si morria, attribuendole virtù santificatrice dell' anima , aggiunge: E quando trova alcun che degno sia Di veder... | |
| Ruggero Della Torre - 1887 - 798 pages
...per mezzo della parola del Poeta, suo veltro. « Gitta ne' cor villani Amore un gelo, « Perchè ogni lor pensiero agghiaccia e pere; « E qual soffrisse...alcun che degno sia «Di veder lei, quei prova sua virtute; «Che gli addivien ciò CHE GLI DA SALUTE; « E si l'umilia, che ogni offesa obblia. « Ancor... | |
| Ruggero Della Torre - 1888 - 82 pages
...se stessa una divina virtù, la quale adopera nelle persone sì che si fanno per lei gentili: "... quando trova alcun che degno sia " Di veder lei, quei prova sua virtute, " Chè gli addivien ciò ohe gli da salute. „ (VN 19. Cam.) Anzi è tanta la virtù di essa... | |
| Dante Alighieri - 1973 - 230 pages
...found in Dante's poem, in which Beatrice's efficacy is presented as not only regenerative but punitive: "E qual soffrisse di starla a vedere/ diverria nobil cosa, o si morria." This suggests, somehow, the Beatrice of Purgatory XXX, come to judge her lover. And surely there is... | |
| James J. Wilhelm - 1990 - 366 pages
...Amore un gelo, Per che onne lor penserò agghiaccia e pere; E qual soffrisse di starla a vedere 35 Diverria nobil cosa, o si morria. E quando trova alcun che degno sia Di veder lei, quei prova sua vertute, Ché li avvien, ciò che li dona, in salute, E sì l'umilia, ch'ogni offesa oblia. 40 Ancor... | |
| Julius Evola - 1994 - 376 pages
...perfino la eccede. Dante dice appunto: «Qual soffrisse di starla a vedere [la donna] — diverrà nobil cosa, o si morria: — e quando trova alcun che degno sia — di veder lei, quei prova sua virtude; — che gli avvien ciò che dona salute» (45). Si può riportare allo stesso contesto la... | |
| Julius Evola - 1994 - 272 pages
...ancor più chiaramente (II, 19): Qual soffrire di starla a vedere Diverrà nobil cosa, o si marna: E quando trova alcun che degno sia Di veder lei, quei prova sua virtude; Che gli avvien ciò che gli dona salute. Il tema generale dei Fedeli d'Amore è, come nello... | |
| Marc A. Cirigliano - 2007 - 417 pages
...quando va per via, gitta nei cor villani Amore un gelo, per che onne lor pensero agghiaccia, e pere; 35 e qual soffrisse di starla a vedere diverria nobil...trova alcun che degno sia di veder lei, quei prova sua vertute, ché li avvien, ciò che li dona, in salute, 40 e sì l'umilia, ch'ogni offesa oblia. Ancor... | |
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