| Dante Alighieri - 1843 - 280 pages
...nella loro sentenza, finalmente v' entrai tant' entro, quanto i' atte di Grammatica, ch' io avea, e un poco di mio ingegno potea fare ; per lo quale ingegno molte cose , quasi -25) come sognando, già vedea ; siccome nella ¥ ita Nuova si può vedere. E siccome esser suole,... | |
| Paolo Emiliani-Giudici - 1844 - 1264 pages
...finalmente v'entrai tant'entro quanto l'arte di grammatica, ch' io avea, e un poco di mio ingegno polea fare; per lo quale ingegno molte cose, quasi come...cercando argento, e fuori della intenzione trova oro, lo quale occulta cagione presenta, non forse senza divino imperio, io, che cercava di consolare me,... | |
| Paul baron Drouilhet de Sigalas - 1853 - 378 pages
...nella loro sentenza, finalmente v' entrai tant'entro, quanto l'arte di grammatica, ch'io avea, e un poco di mio ingegno potea fare ; per lo quale ingegno...cercando argento, e fuori della intenzione trova oro, lo quale occulta cagione presenta, non forse senza divino imperio ; io che cercava di consolare me,... | |
| Paul baron Drouilhet de Sigalas - 1853 - 380 pages
...nella loro sentenza, finalmente v' entrai tant'entro, quanto l'arte di grammatica, ch'io avea, e un poco di mio ingegno potea fare ; per lo quale ingegno..., quasi come sognando , già vedea ; siccome nella \itn Nuova si può vedere. E siccome essere suole, che l'uomo va cercando argento, e fuori della intenzione... | |
| conte Cesare Balbo - 1853 - 518 pages
...fare; per lo quale ingegno molte cose, » quasi come sognando, già vedea, siccome nella Vita Noi-u » si può vedere. E siccome essere suole, che l'uomo...cercando argento, e fuori della intenzione trova oro, lo » quale occulta cagione presenta, non forse sanza divino » imperio; io che cercava di consolare... | |
| Paolo Emiliani-Giudici - 1855 - 494 pages
...loro sentenza , finalmente v' entrai tant' entro , quanto l' arte di grammatica , ch' io avea , e un poco di mio ingegno potea fare; per lo quale ingegno...cercando argento, e fuori della intenzione trova oro, lo quale occulta cagione presenta , non forse senza divino imperio , io , che cercava di consolare... | |
| Paolo Emiliani-Giudici - 1855 - 484 pages
...tant' entro, quanto l' arte di grammatica , ch' io avea , e un poco di mio ingegno potea fare; per Io quale ingegno molte cose, quasi come sognando , già...cercando argento , e fuori della intenzione trova oro , lo quale occulta cagione presenta, non forse senza divino imperio, io, che cercava di consolare me... | |
| Dante Alighieri - 1855 - 686 pages
...filosofi » ( egli dice ) entrai tant' entro , quanto M 1' arte di grammatica eh' io avea , e un • poco di mio ingegno potea fare ; per lo » quale ingegno molte cose quasi come so» gnando già vedea , siccome nella Vita » Nuova si può vedere (1). » In quel tempo affine di... | |
| Caterina Francesca Franceschi Ferrucci - 1856 - 444 pages
...con» solazione di Lelio nella morte di Scipione amico suo, » misimi a legger quello E sicome esser suole, che » l'uomo va cercando argento, e fuori della intenzione » trova oro, io che cercava di consolare me trovai » non solamente alle mie lagrime rimedio, ma voca» boli di... | |
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