| Benedetto Castiglia - 1836 - 174 pages
...del Paradiso: La gloria di colui, che tutto muore, Per l'universo penetra, e risplende In una parte più, e meno altrove. * Nel ciel che più della sua luce prende, Fui io, e vidi cose, che ridire Né sa, uè può qual di lassù discende. Quando apparì la Bassvilliana,... | |
| Dante Alighieri - 1837 - 272 pages
...coelum, tu Mie es : si descendcro in infernum, ades. Sap. : Spiritus Domini repleTomo IH. a 968290 2. Nel ciel che più della sua luce prende, Fu' io :...che ridire Né sa né può qual di lassù discende. 3. Perché appressando sé al suo disirc, Nostro intelletto si profonda tanto Che retro la memoria... | |
| Dante Alighieri - 1837 - 812 pages
...coelum , tu illic es : si desccndcro in infernum, ades. Sap. : Spiritus Domini replcTomo IH. • a 2. Nel ciel che più della sua luce prende, Fu' io :...che ridire Né sa né può qual di lassù discende. 3. Perché appressando sé al suo disire, Nostro intelletto si profonda tanto Che retro la memoria... | |
| Dante Alighieri - 1837 - 652 pages
...come dice lo stesso Dante nel Convito , non è altro che un amoroso uso della sapienza. Quanto poi al Nel Ciel ' , che più della sua luce prende, Fu' io, e vidi cose, che ridire Nè sa , nè può qual di lassù discende*; Perchè appressando sè al suo disire s, Nostro intelletto... | |
| Dante Alighieri - 1837 - 832 pages
...ìnfernum , adcs. Sap. : Spiritus Domini repleTonio III. a 2. Nel ciel che più della sua luce prendi1, Fu* io : e vidi cose che ridire Né sa né può qual di lassù discende. 3. Perché appressando sé al suo disire, Nostro intelletto si profonda tanto Che retro la memoria... | |
| Dante Alighieri - 1838 - 608 pages
...Colui che tutto muove, Per r universo penetra , e risplende In una parte più e meno altrove. Nel eiel che più della sua luce prende Fu' io, e vidi cose che ridire Né sa nè può qual di lassù discende ; Perchè appressando se al suo desire Nostro intelletto si profonda... | |
| Vincenzo Nannucci - 1838 - 372 pages
...Brunetto : E vidi tante cose , Che già 'n rime nè 'n prose Non le poria ritrare . Dante, Farad. CI Nel ciel che più della sua luce prende Fu' io , e vidi cose che ridire Nè sa , nè può qual di lassù discende . Brunetto , passata una valle oscura arriva ad una gioconda... | |
| Dante Alighieri - 1839 - 1160 pages
...penetra, e risplende » ' In una parie più, e meno alirove. Nel Ciel, che più della sua luce prende, t Fu' io, e vidi cose, che ridire . Né sa, né può qual di lassù discende; Perché appressando sé »1 suo disire Nostro intelletto si profonda Unto, • '. *•„•. ' 4 Nel del ec. , nel cirlo empireo,... | |
| Dante Alighieri - 1839 - 744 pages
...chiara ti. là ig!o ria di Colui che tutto muoye , m Per l'universo penetra e risplende In una parte più , e meno altrove. Nel ciel che più della sua luce prende (i) Fu' io , e vidi cose che ridire Nè sa, nè può qual di lassù discende ; Perchè appressando... | |
| Benedetto Varchi - 1841 - 612 pages
...Sadoletto ed il cardinale Polo. Ma tempo è di venire ornai alla sposizione del nostro Poeta. JNel ciel che più della sua luce prende Fu' io , e vidi cose che ridire Né sa né può chi di lassù discende. La sentenza del Poeta in questo secondo ternario non è altro se non che egli... | |
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