... che sempre l'uomo in cui pensier rampolla sovra pensier, da sé dilunga il segno, perché la foga l'un dell'altro insella». Commedia - Page 320by Dante Alighieri - 1854 - 773 pagesFull view - About this book
| Dante Alighieri - 1840 - 720 pages
...come torre ferma che non crolla Giammai la cima per soffiar de' venti: ia Ché sempre l'uomo, in cui pensier rampolla Sovra pensier, da sé dilunga il...l'un dell'altro insolla. Che potev'io ridir, se non, i' vegno? Dissilo, alquanto del color consperso ao Che fa l'uom di perdon tal volta degno. E 'utunlo... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 640 pages
...come torre ferma che non crolla liiiimmai la cima per soffiar de' venti ; Ché sempre l' uomo, in cui pensier rampolla Sovra pensier, da sé dilunga il segno, Perché la foga l' un dell' altro insella. Che potev' io ridir, se non io vegno? Dissilo alquanto del color consperso,... | |
| Dante Alighieri - 1855 - 514 pages
...: sois ferme comme une tour dont la cime jamais ne ploie au souffle des 6 Che sempre l'uomo, in cui pensier rampolla Sovra pensier, da sé dilunga il segno, Perché la foga l'un dell'altro insolla. 7 Che potev'io ridir, se non : l'vegno? Dissilo, alquanto del color consperso Che fa l' uom di perdon... | |
| Dante Alighieri - 1856 - 336 pages
...come torre ferma , che non crolla Giammai la cima per soffiar de' venti : Ché sempre l' uomo, in cui pensier rampolla Sovra pensier, da sé dilunga il segno, Perché la foga l' un dell' altro insolla. Che potev' io ridir, se non io vegno ? Dissilo alquanto del color consperso,... | |
| Dante Alighieri - 1857 - 1528 pages
...come torre, ferino, che non crolla Giammai la cima per soffiar di venti. a Che sempre l' uomo, in cui pensier rampolla Sovra pensier, da sé dilunga il segno, Perché la foga l' un dell' altro insella. Che potev' io ridir, se non: l'vegno? Dissilo, alquanto del color consperso... | |
| Ferdinando Ranalli - 1857 - 420 pages
...parole rimate , cose tanto nuove e difficili, da nessuno dette innanzi. Che sempre l' uomo, in cui pensier rampolla Sovra pensier, da sé dilunga il segno Perché la foga l' un dell' altro insella. Che è questo insellare la foga? significa , che i pensieri col moltiplicarsi... | |
| Dante Alighieri - 1860 - 1024 pages
...come torre, fermo, che non crolla Giammai la cima per soffiar de' venti. Che sempre 1' uomo, in cui pensier rampolla Sovra pensier, da sé dilunga il segno, Perché la foga 1' un dell'altro insolla. Che potev' io più dir, se non : I" vegno ? Dissilo, alquanto del color consperso,... | |
| Francesco (da Buti), Dante Alighieri, Crescentino Giannini - 1860 - 866 pages
...come torre ferma, che non crolla Giammai la cima per soffiar de' venti: 16 Che sempre l'orno, in cui pensier rampolla Sovra pensier, da sé dilunga il segno. Perché la foga l'uri dell'altro insolla. 19 Che poteva io dir, se non: Io vegno? Dissilo, alquanto del color cosperso,... | |
| Jacopo Ferrazzi - 1865 - 822 pages
...di quello un altro poi, Clic la prima paura mi fé doppia. Inf. xxiv. 10. Che sempre l'uomo, in cui pensier rampolla Sovra pensier, da sé dilunga il segno, Perché la foga l'un dell'altro insolla. Purg. \. 16. (S'allontana dal Une a cui erano rivolti i Puoi pensieri, perche l'un pensiero sopravveniente... | |
| Jacopo Ferrazzi - 1865 - 812 pages
...Purg. xvn. 13. La mente divisa in più pensieri è men forte ad ognuno : Che sempre r uomo, in cui pensier rampolla Sovra pensier, da sé dilunga il segno, Perché la foga r un dell' altro insella. Purg. v. 16. Un'appetito, un desiderio, un'affetto, quando sono molto intensi,... | |
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