| Mauro Granata - 1855 - 552 pages
...seguono il loro amore. 100. VERO UT CHE si QUETA OGN' INTELLETTO — Dio ; sì detto per antonomasia = Tutti hanno diletto— Quanto la sua veduta si profonda— Nel vero, in che si quela ogn'intellet'o. 108. MERCEDE — merito ; in tal senso è da notarsene l'esempio = E del vedere... | |
| Dante Alighieri - 1855 - 542 pages
...gli vonno, Si chiaman Troni del divino aspetto , Perchè il primo ternaro terminonno. 36 E dèi saver che tutti hanno diletto, Quanto la sua veduta si profonda Nel vero , in «he si queta ogn' intelletto. 37 Quinci si può veder come si fonda L'esser beato nell'atto che vede... | |
| Caterina Francesca Ferrucci - 1856 - 900 pages
...cognizione della verità e nell'amore ripose la beatitudine delle anime su nel Cielo : « E déi saver che tutti hanno diletto, Quanto la sua veduta si profonda Nel vero, in che si queta ogn' intelletto. • 1 Virgilio, JEneid., lib. vi. Quinci si può veder come si fonda L' esser beato nell' atto che... | |
| Caterina Francesca Franceschi Ferrucci - 1856 - 444 pages
...cognizione della verità e nell'amore ripose la beatitudine delle anime su nel Cielo : « E déi saver che tutti hanno diletto, Quanto la sua veduta si profonda Nel vero, in che si queta ogn' intelletlo. 1 Virgilio. Mneid., lib. vt. Quinci si può veder come si fonda L' esser beato nell' atto... | |
| Dante Alighieri - 1856 - 636 pages
...intorno gli vonno, Si chiaman Troni del divino aspetto, Perché il primo ternaro terminonno. 105 E déi saper che tutti hanno diletto Quanto la sua veduta si profonda Nel Vero, in che si queta ogni intelletto. 108 Quinci si può veder come si fonda L'esser beato nell'atto che vede, Non in quel... | |
| Benvenutus (de Imola) - 1856 - 628 pages
...ordini, ed il primo ternaro ha i seraGni, i cherubini, ed i troni: e dei sapere tu Danteteologoe/ieìttM/ hanno diletto quanto la sua veduta si profonda nel vero in che se queta ogni intellecto che tutti i predetti ordini hanno tanta beatitudine e felicità, quanto è... | |
| Anton Fischer - 1857 - 184 pages
...la femminetta Samarilana (limando la grazia, Mi travagliava e pungèmi la fretta. Pd. XXVIII. 106. E dei saper, che tutti hanno diletto, Quanto la sua veduta si profonda Nel vero, in che si quêta ogn' intelletto; Inf. III. 17. Noi sera venuti al luogo, ov' io t' ho detto Che vedcrai le genti... | |
| Dante Alighieri - 1857 - 1528 pages
...dintorno gli vonno, Si cbiaman Troni del divino appetto, Perché il primo ternaro terminonno. E dèi saver che tutti hanno diletto, Quanto la sua veduta si profonda Nel vero, in che si quela ogn' intelletto. Quinci si può veder come si fonda L' esser beato nel)' atto che vede, Non in... | |
| Dante Alighieri - 1860 - 1024 pages
...gli vonno, Si chiaman Troni del divino aspetto; Per che 'I primo ternaro terminonno. E dèi saver, che tutti hanno diletto, Quanto la sua veduta si profonda...intelletto. Quinci si può veder, come si fonda L' esser bealo nell' atto che vede, Non in quel eh' ama, che poscia seconda. 10.1 91-96. Io sentirà di coro... | |
| Antonio Lubin - 1860 - 96 pages
...ponno, E posson quanto a veder son sublimi". E dettogli il nome del terzo aggiunge : „E dèi saver che tutti hanno diletto, Quanto la sua veduta si profonda Nel Vero, in che si queta ogn' intelletto". E come gli ebbe detto i nomi degli altri cerchi conclude : „Questi Ordini di su tutti rimirano, E... | |
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